12 film realizzati da altrettanti giovani filmaker con budget di 200mila euro ciascuno; progetti e sceneggiature da proporre direttamente sul sito istituzionale. Sarà questo,  e molto ancora, il prossimo triennio di RaiCinema, che all'Auditorium Conciliazione di Roma ha festeggiato oggi i suoi primi 10 anni, alla presenza, tra gli altri, di Pippo Baudo, Giuliano Montaldo, Marco Risi, Vittorio Taviani, Marco Bellocchio, il presidente della Rai Paolo Garimberti, i vicedirettori generali Antonio Marano e Giancarlo Leone e, ovviamente, i vertici di Rai Cinema, quali l'ad Paolo Del Brocco, e della distribuzione 01, ovvero Filippo Roviglioni.
La notizia principale, comunicata da Del Brocco, riguarda proprio il settore produttivo e acquisitivo (RaiCinema) e distributivo (01): è già in sviluppo sul piano industriale l'integrazione dei due soggetti, con un unico CdA e la ridefinizione di 01 quale “division of” RaiCinema, che verrà perfezionata nel 2011. Non solo, l'investimento nella produzione di nuovi film crescerà nei prossimi tre anni del 20%, passando dagli attuali 40-42 milioni di euro a 48, accogliendo lo “stimolo” del Ministero Beni Culturali. Altri dati: 303 i film che RaiCinema ha contributo a realizzare nel decennio, di cui 87 opere prime, 46 seconde, 50 documentari con 322 registi coinvolti, per un investimento complessivo di 425 milioni, mentre 01 ha distribuito 240 titoli, di cui 130 italiani, per un box office cumulativo di 440 milioni (245 da film nazionali) e la quota di mercato del nostro cinema è passata dal 17,50% del 2000 al 27% di oggi.
Ovviamente, non sono solo rose e fiori: su 1200 proposte ricevute ogni anno solo 20-25 si traducono su pellicola e, come ricorda, Montaldo tocca “resistere, resistere”, di fronte a un sostegno dello Stato drasticamente diminuito (108 milioni nel 2003, 38 l'anno scorso) e un'evasione del canone stimabile in 600 milioni che - sottolinea Del Brocco - “minaccia l'intero comparto audiovisivo”.
Dunque, non resta che guardare al futuro: consolidamento della politica degli esordi; tax credit interno lasciato ai produttori e richiesta di rinnovo di quello esterno; Prelievo di scopo; accordi strategici con altri distributori; incentivazione delle coproduzioni internazionali e della distribuzione all'estero; focus su connect tv, tablet pc e web; valorizzazione del canale tv “all cinema” Rai Movie; diffusione gratuita della Ricerca Audicinema, focalizzata su mercato e pubblico. Infine, parola alle immagini, quelle dei film di prossima uscita: dalla Terraferma di Emanuele Crialese a Boris Il film, da Quando la notte di Cristina Comencini al nuovo di Gianni Di Gregorio, passando per Bar Sport e Nessuno mi può giudicare, fino al più atteso, Habemus Papam di Nanni Moretti, con il Santo Padre Michel Piccoli e il regista-attore impegnato a dare lezioni di pallavolo ai cardinali.