(Cinematografo.it/Adnkronos) - "L’educazione digitale è la chiave per responsabilizzare i giovani, a scuola ma anche in famiglia, rispetto al revenge porn, che purtroppo è un fenomeno vigliacco sempre più diffuso. Il web è una grandissima risorsa ma è un’arma a doppio taglio e la revenge porn è a tutti gli effetti una violenza contro le donne 2.0".

Parla così Baby K, all'anagrafe Claudia Judith Nahum, protagonista anche questa estate di uno dei tormentoni musicali più gettonati ('Non mi basta più' con Chiara Ferragni), presentando Revenge Room, il cortometraggio di Diego Botta con Alessio Boni, Violante Placido, Eleonora Gaggero, Luca Chikovani, Manuela Morabito, evento speciale di Venezia 77 e disponibile in contemporanea su RaiPlay, la cui colonna sonora è affidata al suo brano 'Sogni d’oro e di platino', tratto dall'album 'Icona'.

"Le vittime di questo tipo di violenza sono aumentate con il periodo del lockdown", dice Baby K, che avendo larghissimo seguito sui social ha deciso di mettersi a disposizione "per amplificare il più possibile questo messaggio ai ragazzi".

Baby K

"Purtroppo la legge molto spesso non riesce a stare al passo con la tecnologia e con questo tipo di reato. Per questo è importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema per contrastare questo grave fenomeno attraverso la responsabilità di ognuno", dice la cantante, che si dichiara "onorata di aver partecipato a questo progetto". Quanto alla collaborazione con il mondo del cinema, Baby K, non esclude possa ripetersi: "Spero ci saranno altre occasioni, il cinema mi ha sempre affascinato", conclude, confermando che il suo nuovo album "è pronto": "Ma non so ancora quando lo faremo uscire".

Al Lido anche lo Youtuber Matteo Pelusi, del duo Matt & Bise, che insieme alla dj e conduttrice radiofonica Ema Stokholma, sono ambassador del progetto.

Revenge Room

Il revenge porn (in italiano "vendetta porno") è un tema molto attuale che riguarda la diffusione sul web, con sistemi di messaggistica online di immagini e/o video privati a sfondo sessuale a scopi vendicativi e senza il consenso della persona ritratta.

Nei mesi di lockdown dovuti alla pandemia si è registrato in tutto il mondo un netto aumento dei casi di "vendetta porno".

In Italia la legge contro il reato di revenge porn è stata introdotta un anno fa, nel 2019.

REVENGE ROOM è una produzione ONE MORE PICTURES con RAI CINEMA, prodotto da MANUELA CACCIAMANI e GENNARO COPPOLA

Da stasera in esclusiva su RAIPLAY, in contemporanea con la proiezione ufficiale delle 22.15 in sala Giardino, Evento Speciale della Mostra.

REVENGE ROOM è un progetto transmediale innovativo, pensato per parlare a spettatori di target diversi, in particolare Generazione Z, Millennials e genitori.

Una storia dalla forte valenza sociale che prende vita attraverso tre contenuti diversi, ognuno pensato per un differente canale di distribuzione.

Revenge Room

REVENGE ROOM è stato realizzato come:

1. cortometraggio lineare diretto da Diego Botta | Evento speciale alla 77. Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia e disponibile in contemporanea su RaiPlay

2. cortometraggio in Virtual Reality 360° diretto da Gennaro Coppola | a settembre a Roma nel programma di Videocittà, il Festival della Visione, e in contemporanea sulla App Rai Cinema Channel VR

3. video mapping narrativo realizzato dal Rufa in collaborazione con la società di VFX Direct 2 BRAIN | in autunno in una piazza di Roma, nell'ambito di un evento legato al revenge porn