"Terza annata Doc. Documentari italiani programmati nella ospitale e attenta Casa del Cinema di Roma, quest'anno sono 20 (anticipati lo scorso dicembre dal notevole 'prologo' di Il passaggio della linea di Pietro Marcello) programmati in 10 mercoledì non consecutivi fra 23 gennaio e 23 aprile. ItaliaDoc 2008 approfondisce così discorsi aperti in altre occasioni,  segue/ritrova autori e produttori di rilievo, coglie il senso di viaggio scoperta analisi denuncia ritratto indignazione speranza che la soggettiva oggettività dei nostri film documentari ha come principi estetici ed etici - quando non spettacolari - di causa ed effetto narrativo sulla realtà". Così il curatore Maurizio Di Rienzo introduce la terza edizione della rassegna, ancora una volta ospitata dalla Casa del Cinema e voluta fortemente dal direttore Felice Laudadio. "Siamo molto soddisfatti - dice ancora Di Rienzo - di presentare per il terzo anno consecutivo un congruo numero di documentari italiani di recente realizzazione, e che vanno da opere apprezzate nei festival internazionali a inediti di grande valore. Ormai gran parte del cinema italiano è consapervole che il settore del film documentario è sempre più un "luogo" in cui si scoprono realtà, si affrontano temi, "viaggiando" sociologicamente, e non solo, nel nostro paese. Fra problemi, drammi e particolari umanità. Resta però evidente che tali sforzi creativo-produttivi non saranno eterni se non supportati da adeguati investimenti e intenzioni distributive, sia a livello di sale commerciali che del circuito d'essai e di diffusione televisiva di rilievo. Unica oasi felice, oltre alla Casa del Cinema e i festival, sembra essere l'uscita in dvd (ma non può bastare!)". Si parte dunque mercoledì 23 gennaio con Talsi - Confini d'Europa # 4 di Corso Salani e L'esame di Xhodi di Gianluca e Massimiliano De Serio, per proseguire poi con I promessi sposi di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, Merica di Federico Ferrone, Michele Manzolini e Francesco Ragazzi, Alba Suite - progetto ideato da Salvo Cuccia (9 documentari sulle comunità arbëreshe in Italia a cura di Eleonora Cordaro), Le vie dei farmaci di Alessandro Rossi e Michele Mellara, Onibus di Augusto Contento e Il teatro e il professore di Paolo Pisanelli, Roma Residence di Andrea Foschi, Marco Stefano Innocenti, Marco Neri, Pietro Pasquetti e La mal'ombra di Francesco Cressati e Andrea Segre.