L'attore Guido Nicheli è morto ieri pomeriggio all'ospedale di Desenzano del Garda per un ictus. Aitante, con i suoi baffi folti, era celebre come "il Zampetti", cummenda milanese per antonomasia, commerciante di salumi nella popolare serie tv I ragazzi della 3° C, personaggio che ha fatto la fortuna di Nicheli e assieme lo ha imprigionato in uno stereotipo di gran successo. Attore per passione, tanto che iniziò a recitare continuando a fare l'odontotecnico col cugino dentista, Nicheli viene chiamato da Enrico Vanzina per girare la puntata televisiva numero 0 dei Ragazzi della 3° C, che evidentemente piacque e poi andò talmente bene che ne vennero realizzate tre serie a fine anni ottanta. Quel personaggio gli diede popolarità anche al cinema, però: da Vacanze di Natale (1983) sino a Fantozzi 2000 - La clonazione (2000), passando per Una vacanza bestiale, Eccezzziunale... veramente, Viuuulentemente mia e Sapore di mare. Il suo ultimo film è stato Vita Smeralda nel 2006. Pur amando il suo cummenda, Nicheli ha sempre conservato il ricordo di un film particolare, Scemo di guerra di Dino Risi, suo unico ruolo drammatico e doppiato in siciliano, grazie al quale partecipò al Festival di Cannes.