“Il sogno di Hugo”, ovvero la fiaba in 3D di Martin Scorsese, sulla cover della Rivista del Cinematografo in edicola.

Il numero di gennaio-febbraio, nomination alla mano, azzecca tutte le previsioni per gli 84esimi Academy Awards: dall'Hugo Cabret di Scorsese, in pole-position con 11 candidature e sulla copertina di RdC con il protagonista Asa Butterfield e la luna di Melies, al camaleonte George Clooney, artefice di un trasformismo minimalista ma fragoroso per The Descendants di Alexander Payne, che gli val bene una statuetta potenziale da miglior attore protagonista.

Non solo, a parlare è anche il super-produttore hollywoodiano Graham King, nominato con Scorsese nella categoria miglior film per Hugo, che non lesian complimenti per il più celebre scenografo italiano: “Dante Ferretti si è superato. Ogni scenografia era perfetta”. Non a caso, per l'art director e la compagna Francesca Lo Schiavo è arrivata l'ennesima statuetta: bontà loro o fiuto di RdC?