Mancavano solo le cheerleaders e una gara di rutto libero. Bastava poco e la conferenza stampa di Suxbad - Tre menti sopra il pelo; (titolo italiano partorito dopo un concorso di Mtv), avrebbe vinto di sicuro la statuetta per il lancio più colorito dell'anno: figuranti vestiti da poliziotti americani (in omaggio ai due decerebrati cops del film) che s'improvvisano presentatori e mandano in visibilio la sala, distribuzione gratuita di bevande alla pesca ai poggiagomiti delle poltrone, proiezione aperta a un eterogeneo pubblico d'adolescenti dai capelli variopinti, utile se non altro a dimostrare com'è possibile far convivere senza bisticcio pariolini e punkettari, metallari e darkettoni. La stampa? All'angolo, con imbarazzo... Per la cronaca: il film è l'ennesimo teen movie americano su un gruppo di adolescenti sfigati che fanno di tutto per perdere la verginità. Equivoci e turpiloquio annessi. Il regista è Greg Mottola, che qualcuno ricorderà nella parte di se stesso in Celebrity di Woody Allen, il produttore è il furbissimo Judd Apatow (sceneggiatore e regista del fortunato 40 anni vergine) che in America ha sbancato grazie a serie televisive demenziali come Freaks and Geeks e Undecleared; gli attori protagonisti un terzetto di semi-esordienti che "si sono riconosciuti molto nei loro personaggi, contribuendo anche alla modifica di alcune battute". Contenti loro. Alla prima settimana di programmazione negli States il film ha racimolato la bellezza di 31 milioni di dollari. In Italia la Sony lo distribuirà in 250 copie a partire dal 21 settembre e, nella speranza che anche gli adolescenti di casa nostra abbocchino, prepara un astuto battage pubblicitario, culminato in questo incontro: Jonah Hill, Michael Cera e Christopher Mintz-Plasse versus pubblico. Le domande: "Nella vita reale siete davvero come i tre personaggi del film?". Jonah: "Io mi sono identificato molto nel mio personaggio". Michael: "Anch'io". Christopher: "Confermo". "Che cosa vi ha lasciato quest'esperienza?". Jonah: "Mi sono molto divertito. Mi reputo molto fortunato a partecipare alla realizzazione di un film. Spero di continuare anche in futuro". "Che impressione avete avuto nel vedere il film doppiato?" Tutti e tre: "L'italiano è più bello dell'inglese". "Avete qualche aneddoto da raccontare?". Michael: "E' stato più divertente recitare che venire a questa conferenza". "Che genere di film vi piacciono?". Sempre Jonah: "Il porno-suspence e il porno-action". Dulcis in fundo: "Siete ancora vergini?". Jonah, di nuovo lui, tra il serio e il faceto: "Tu che impegni hai stasera?". Schiamazzi e pacche sulle spalle, e la conferenza finisce...