Si avvicina l’ottava edizione del Ca' Foscari Short Film Festival, nell’anno del centocinquantesimo anniversario della fondazione dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Dal 21 al 24 marzoil Festival animerà l'Auditorium Santa Margherita, nel cuore del centro storico di Venezia. Qui si confronteranno i trenta cortometraggi del Concorso Internazionale dedicato agli studenti delle scuole di cinema e università di tutto il mondo, accompagnati da programmi speciali, omaggi e masterclass. Il Festival, realizzato con la collaborazione della Fondazione di Venezia, è il primo in Europa interamente concepito, organizzato e gestito da un’università e dai suoi ragazzi. Il direttore artistico e organizzativo è Roberta NovielliIl programma completo sarà presentato alla conferenza stampa del 27 febbraio.

 Il Concorso Internazionale, momento centrale dello Short, privilegia i giovani registi che frequentano o si sono appena laureati nelle più prestigiose scuole di cinema e università del mondo. Lo testimoniano i circa 2.500 cortometraggi pervenuti da ogni angolo del globo, dall'India agli stati Uniti.

Il tema centrale è il rapporto tra madre e figlio. Tra le opere già selezionate, diverse sono incentrate su questo argomento come The Day Mum Became a Monster di Josephine Hopkins, storia di una bambina che attende il suo compleanno per poter rivedere insieme i genitori separati, ma la madre inizia ad avere atteggiamenti strani, spezzando il fragile equilibrio della piccola e trasformando l’attesa in un incubo. Anche in Tash Kөmүr di Evgenii Chistiakov la prospettiva è quella dei giovani, in questo caso due adolescenti con famiglie problematiche alle spalle che sognano una vita migliore in un remoto villaggio del Kirghizistan, dove sono costretti a lavorare in una miniera di carbone. Il corto ungherese Eric del regista Hakan Sagiroglu mette invece in scena la tragica ricerca di una madre polacca che deve ritrovare il figlio scomparso e, per farlo, dovrà confrontarsi con i propri fantasmi.

 

Sullo sfondo dell’omicidio di Pier Paolo Pasolini si svolge invece il corto italiano Pipinara di Ludovico Di Martino, incentrato su due giovani ladruncoli del litorale romano, la cui innocenza andrà definitivamente perduta quando la loro strada incrocerà drammaticamente quella del grande regista e poeta italiano. È previsto, come da cinque anni a questa parte, il Premio Levi per la miglior colonna sonora sponsorizzato dalla Fondazione Ugo e Olga Levi per gli studi musicale onlus, dall’anno scorso assegnato da una giuria tecnica. Novità di quest’anno, infine, è la possibilità per le opere in concorso di essere selezionate da TVCO, che ne curerà il mercato globale.

Il fumettista e pittore italiano Giorgio Carpinteri realizza per il secondo anno consecutivo la locandina, elaborazione di una bellissima immagine tratta dal suo più recente lavoro Aquatlantic, una graphic novel dedicato alla città di Atlantide in uscita quest’anno per Oblomov.

Per gli incontri speciali ci sarà Robb Pratt, storico animatore della Disney  che ha lavorato ad alcuni classici della casa di Topolino come PocahontasTarzan e Hercules ed è poi passato a realizzare gli storyboardper Planes e per serie di successo di Disney Channel, come Mickey Mouse ClubhouseKim Possible e il recente Elena di Avalor (anche regista).

Ad affiancare il Concorso Internazionale ci sarà inoltre la seconda edizione del Music Video International Competition, concorso a cura di Giovanni Bedeschi riservato a video musicali realizzati da studenti di università o scuole di cinema italiane e internazionali. Il Premio “Olga Brunner Levi”, organizzato in collaborazione con la Fondazione Ugo e Olga Levi che già conferisce il premio per la miglior colonna sonora al Concorso Internazionale, giunge invece quest’anno alla sua quinta edizione e per l’occasione viene esteso agli studenti liceali di tutto il mondo, chiamati a realizzare un video incentrato su un personaggio femminile che sia legato al tema della musica.