Il programma della Dodicesima Edizione della Festa del Cinema di Roma abbraccia film da tutto il mondo. Saranno trentuno i Paesi a sfilare sul red carpet, dall’Argentina alla Svezia, con trentanove film e documentari nella Selezione Ufficiale, di cui tre collaborazioni con Alice nella Città. Per non parlare di omaggi, restauri, preaperture, eventi speciali e incontri con il pubblico.

Tra i titoli della Selezione Ufficiale spiccano:

  • Abracadabra di Pablo Berger, una storia d’amore ambientata a Madrid, dove i problemi di cuore si fondono con l’ipnotismo e il grottesco. Ci sarà anche da ridere.
  • Los Adioses di Natalia Beristain, la biografia della grande scrittrice messicana Rosario Castellanos, una figura chiave della letteratura e del movimento femminista latinoamericano.
  • Borg McEnroe di Janus Metz, una rivalità senza tempo che finalmente approda sul grande schermo. Da una parte Bjorn Borg, l’uomo di ghiaccio, dall’altra John McEnroe, il ribelle del tennis. A dividerli una rete, l’erba di Wimbledon e la partita del secolo.
  • Detroit di Kathryn Bigelow, un capolavoro annunciato che la critica americana proietta verso gli Oscar. La regista racconta i disordini che sconvolsero Detroit nel 1967. La polizia massacrò tre sudamericani e centinaia di persone restarono gravemente ferite. Ancora una volta vanno in scena il razzismo e l’intolleranza, con l’America di Trump che trasforma il passato in presente.
  • Cuernavaca di Alejandro Andrade Pease, un film molto amato da Antonio Monda. Un ragazzo perde la madre e deve trasferirsi dalla nonna paterna. Chi sarà suo padre? La ricerca è appena iniziata.
  • Hostiles di Scott Cooper, il film di apertura, un western fordiano con Christian Bale nei panni di un leggendario capitano dell’esercito con una missione impossibile da portare a termine. Le emozioni non mancheranno.
  • I, Tonya di Craig Gillespie, con Margot Robbie. La pattinatrice Tonya Harding finisce sui giornali con l’accusa di aver aggredito una sua rivale. Uno dei più grandi scandali sportivi di sempre farà discutere anche alla Festa del Cinema di Roma.
  • Last Flag Flying di Richard Linklater, con un cast d’eccezione composto da Carell, Cranston e Fishburne. Un road movie di grande spessore che riunisce tre vecchi amici dopo che la vita li ha divisi. È uno dei titoli più attesi.
  • Logan Lucky di Steven Soderbergh, un heist movie che promette scintille, con Channing Tatum e Adam Driver pronti a violare la legge per risollevare le sorti della famiglia. Il galeotto Daniel Craig, esperto in esplosioni, collaborerà al progetto. La rapina è dietro l’angolo.
  • Maria By Callas di Tom Wolf, il documentario su una delle più grandi cantanti d’opera che abbiano mai calcato il palcoscenico: Maria Callas.
  • Una questione privata di Paolo Taviani. Il celebre romanzo di Fenoglio arriva al cinema. Amore, passioni, guerra e amicizia si fondono per una vicenda, almeno sulla carta, indimenticabile.
  • Scotty And The Secret History Of Hollywood di Matt Tyrnauer, “una vera chicca, vi divertirete un mondo”, sostiene Antonio Monda. Il documentario narra delle avventure amorose di Scotty Bowers, gigolò di molte grandi star di Hollywood.
  • Stronger di David Gordon Green, la vita di Jeff Bauman (Jake Gyllenhaal), un uomo comune diventato un simbolo di speranza dopo l’attentato del 2013 durante la maratona di Boston. I veri eroi camminano per la strada vicino a noi.

Negli Eventi Speciali non mancheranno le emozioni:

  • The Place di Paolo Genovese, il film di chiusura della Festa. Un uomo seduto a un tavolo gioca con i desideri e le speranze dei suoi otto ospiti, mettendo a dura prova la loro forza di volontà.
  • Spielberg di Susan Lacy, un documentario fiume che racconta la vita di un regista sempreverde, che non smette mai di mettersi in gioco ed emozionare dietro la macchina da presa.

La Festa del Cinema di Roma si terrà dal 26 ottobre al 5 novembre. Appuntamento all’Auditorium Parco della Musica.