UOMINI E TOPI

OF MICE AND MEN

USA 1992
Due braccianti agricoli in viaggio "on the road" nella California della grande depressione. Uno, Lenny, è un gigante semideficiente, ignaro della propria pericolosa carica distruttiva; l'altro, George, è una sorta di angelo custode che cerca di proteggere l'amico dalla sua candida inconsapevolezza.
SCHEDA FILM

Regia: Gary Sinise

Attori: John Malkovich - Lennie, Gary Sinise - George, Alexis Arquette - Whitt, Sherilyn Fenn - Curley'S Wife, Joe Morton - Crooks, John Terry - Slim, Ray Walston - Candy, Mark Boone Junior - Bus Driver, Kenneth B. Belsky - Stunts, Charlie Brewer - Stunts, Joe D'Angerio - Jack, Tony Jefferson - Stunts, Steven D. Maines - Stunts, Noble Willingham - The Boss, Tuck Milligan - Mike, Spiro Razatos - Stunts, Richard Riehle - Carlson, Kerrie Cullen - Stunts, Moira Harris - Girl In Red Dress, Casey Siemaszko - Curley, David Steen - Tom

Soggetto: John Steinbeck

Sceneggiatura: Horton Foote

Fotografia: Kenneth MacMillan

Musiche: Mark Isham

Montaggio: Robert L. Sinise

Scenografia: David Gropman

Costumi: Shay Cunlifee

Effetti: Howard Jensen

Durata: 100

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI

Tratto da: TRATTO DAL ROMANZO "OF MICE AND MEN" DI JOHN STEINBECK

Produzione: RUSS SMITH e GARY SINISE PER LA MGM

Distribuzione: UIP - MGM HOME ENTERTAINMENT

CRITICA
"Il film adotta uno stile oleografico che esalta la ruralità e contempla la società virile dei lavoratori dei campi." (Lietta Tornabuoni, La Stampa 27/11/92).

"Il film di Sinise resta sufficientemente rigoroso ed asciutto, tecnicamente girato senza sbavature, morbido anche quando i drammi montanti ed un finale "difficile" avrebbero, potuto essere tentatori per soluzioni più emotive e forti." (Claudio Trionfera, Il Tempo 27/11/92).

"Certi film sono così fuori moda, così palesemente "datati", che verrebbe voglia di difenderli per principio. E non per amore delle cause perse, ma perchè nove volte su dieci la loro apparenza un po' frusta nasconde autentiche qualità. "Uomini e topi" si direbbe un caso di questi." (Fabio Ferzetti, Il Messaggero 27/11/92).