Una magica notte d'estate

El sueño de una noche de San Juan

SPAGNA 2006
Secondo la leggenda, una volta all'anno, il 23 giugno, giorno del solstizio d'estate, gli uomini possono attraversare la porta invisibile che li fa entrare nel fantastico mondo dei goblin e delle fate, dove ogni sogno può diventare realtà. Elena è una ragazza con i piedi per terra e non crede alle favole e si è creata un mondo proprio in cui tutto ha una spiegazione. Suo padre, il duca Teseo, invece è un sognatore, ama le arti, e desidera per la figlia un avvenire felice. Poiché è molto malato e triste, Elena è decisa a trovare assolutamente il modo di fargli tornare la gioia di vivere. Parte così alla ricerca di Titania, la regina delle fate e musa di Teseo, l'unica in grado di poter donare a suo padre la felicità perduta e la capacità di continuare a sognare. Nel suo viaggio la accompagnano l'avido banchiere Demetrius e l'ingenuo inventore Lisander. Mentre il primo ha stampato sulla faccia un sorriso ipocrita, il secondo è deciso a dimostrare a Elena il suo affetto. I tre si imbarcano così in magiche avventure in un mondo favoloso che gli umani hanno dimenticato, popolato di fate, elfi, streghe cattive e con il solo aiuto di Perecho, un essere che può passare di continuo dalla realtà alla fantasia e vivere in entrambi i mondi. Incontreranno Oberon il rotondetto re dei Goblin, loquace amante delle feste, e il suo assistente Puck, e scopriranno quanto è difficile trovare la regina delle fate...
SCHEDA FILM

Regia: Ángel de la Cruz, Manolo Gómez

Soggetto: William Shakespeare

Sceneggiatura: Ángel de la Cruz, Beatriz Iso

Musiche: Arturo B. Kress, Arturo Guimaraes

Altri titoli:

Midsummer Dream

Durata: 85

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA DRAMMATICO ROMANTICO

Tratto da: Libero adattamento di "Sogno di una notte di mezza estate" di William Shakespeare

Produzione: DYGRA FILMS S.L., APPIA FILMES

Distribuzione: MEDUSA

Data uscita: 2006-05-26

NOTE
- NELLA VERSIONE ITALIANA LA FATA TITANIA E L'APE MOSTARDA SONO DOPPIATE DA ANNA MARIA BARBERA.
CRITICA
"Alcuni dei migliori film d'animazione, ormai, non fanno parte della canonica programmazione natalizia e pasquale. Ed è un vero peccato che saranno in pochi a vedere 'Una magica notte d'estate', il delizioso film spagnolo che in patria è stato un grande successo commerciale. Dopo l'exploit di 'La foresta magica', il primo film d'animazione europeo interamente realizzato al computer, la Dygra, la società di produzione spagnola, ha attinto a 'Sogno di una notte di mezza estate' di Shakespeare, mai adattata in cartoon, per sperimentare ulteriormente l'applicazione delle tecnologie digitali, rafforzando l'ambizione di creare un forte polo europeo competitivo con i kolossal americani. Grazie a un budget molto più sostanzioso del precedente, i registi Angel de la Cruz e Manolo Gomez hanno potuto spingere l'impiego del 3D nella direzione di una maggiore creatività visiva e tecnica. (...) La commedia shakespeariana, un capolavoro di fantasia narrativa, fornisce ai due autori il materiale ideale per esaltare il loro talento inventivo soprattutto nella diversificazione grafica e cromatica dei due mondi, quello reale e quello dei sogni, la cui divisione non è mai netta, secondo le indicazioni del Bardo. Le figure tridimensionali raggiungono un perfezione mimetica tale da far dimenticare a tratti che fanno parte di prodotto d'animazione. Nella versione italiana la fata Titania e l'ape Mostarda sono doppiate da Anna Maria Barbera in arte Sconsolata." (Alberto Castellano, 'Il Mattino', 10 giugno 2006)