STAYING ALIVE

USA 1983
Tony Manero ha abbandonato la casa natia, oltre l'East River di New York, per trasferirsi a Manhattan, nel cuore della grande città in attesa di ottenere un posto di ballerino su qualche palcoscenico di Broadway. Intanto è fidanzato con Jackie, una ballerina di fila e sbarca il lunario facendo il cameriere di sera in un ristorante. E' la fidanzata Jackie che presenta Tony alle selezioni per uno spettacolo in allestimento. La prima ballerina di questo spettacolo è la ricca e capricciosa Laura. Tra Tony e Laura nasce una simpatia che finisce in una notte d'amore. Nel frattempo riprendono la prove per lo spettacolo Satan's Alley. Il primo ballerino delude con le sue mediocri prestazioni e il coreografo, che ha già messo gli occhi su Tony, lo invita a sostituirlo. Inizia così il folgorante trionfo di Tony, che umilia Laura, dà il suo cuore a Jackie, e parte alla conquista del mondo: "e adesso vado a farmi il mondo".
SCHEDA FILM

Regia: Sylvester Stallone

Attori: John Travolta - Tony Manero, Cynthia Rhodes - Jackie, Finola Hughes - Laura, Steve Inwood - Jesse, Julie Bovasso - Madre Di Tony Manero, Sarah M. Miles - Joy, Deborah Jenssen - Margaret, Frank Stallone - Carl, Charles Ward - Butler, Steve Bickford - Tecnico Del Suono, Patrick Brady - Un Barbone, Norma Donaldson - Fatima, Jesse Doran - Mark, Joyce Hyser - Linda, Roberto Martini - Fred, Kurtwood Smith - Il Coreografo

Soggetto: Sylvester Stallone, Norman Wexler

Sceneggiatura: Sylvester Stallone, Norman Wexler

Fotografia: Nick McLean

Musiche: Robin Gibb, Barry Gibb, Frank Stallone, Maurice Gibb

Montaggio: Don Zimmerman

Durata: 96

Colore: C

Genere: DRAMMATICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: NORMALE

Produzione: ROBERT STIGWOOD

Distribuzione: CIC - CIC VIDEO; LASERDISC: RCS FILMS & TV, PHILIPS VIDEO CLASSICS

NOTE
CAMEO DI SYLVESTER STALLONE, CHE URTA TONY MANERO PER STRADA NELLA FOLLA.
CRITICA
"Un film tutto muscolare, diretto da Stallone senza alcuna finezza e interpretato da un Travolta ormai declino. Lo show finale resta a tutt'oggi un esempio insuperato di cattivo gusto. Le musiche, almeno sono orecchiabili." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)

"Anemico seguito di "La febbre del sabato sera" messo in immagini da Sylvester Stallone con un occhio a "Rocky". Straordinario nel suo cattivo gusto il numero di danza all'interno. Travolta incanta quando balla." (Laura e Morando Morandini, Telesette)