SPIRITO SANTO E LE CINQUE MAGNIFICHE CANAGLIE

ITALIA 1972
Il titolare dell'Agenzia immobiliare Powels ingaggia Spirito Santo per la cattura di un fuorilegge, detto il Solitario, che ruba armi assassinando i militari per venderle poi a un generale rivoluzionario messicano. Spirito Santo è aiutato da cinque ex compagni d'avventure: Diego d'Asburgo (falso prete), il "pirata" Morgan, Caccola, Garibaldi e il Padre (ex pastore anglicano). Giungono dalla Sicilia a Springfield due cugini di Garibaldi, con il compito di vendicare la morte di un congiunto. Le iniziative dei due si intrecciano con quelle di Spirito Santo, il quale viene a scoprire che il Solitario è lo stesso Powels. Questi è poi ucciso dalla fidanzata Elizabet, orditrice di tutti i misfatti, la quale finisce anche lei ammazzata.
SCHEDA FILM

Regia: Roberto Mauri

Attori: Salvatore Billa, Angela Bo, Giacomo De Michelis, Tom Felleghy, Lincoln Tate, Ray O'Connor, Daria Norman, Paolo Malagotti, Vassili Karis, Ken Wood, Aldo Berti

Soggetto: Roberto Mauri

Sceneggiatura: Roberto Mauri

Fotografia: Antonio Maccoppi

Musiche: Carlo Savina

Montaggio: Adriano Tagliavia

Durata: 91

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: PANORAMICA TECHNICOLOR

Produzione: CEPA

Distribuzione: REGIONALE

CRITICA
L'improbabile vicenda, ambientata in un'America facilmente riconoscibile negli sfruttati dintorni di Roma, si muove goffamente sul binario di un genere ormai consunto (il western "umoristico" all'italiana). L'irriverenza verso un nome della più alta sacralità, una scena in sede confessionale (sia pure con un falso sacerdote) e un'altra prolungata e grossolana, in una casa di malaffare, motivano la classifica. (Segnalazioni Cinematografiche).