Spara Joe... e così sia!

ITALIA 1972
Ted e la sua banda riescono ad impadronirsi del denaro custodito in una banca; quindi, ingannando i soci, Ted nasconde il bottino. Ma ferito e morente, consegna la mappa del nascondiglio a Joe, un povero cacciatore che lo ha soccorso. Gli uomini di Ted, raggiunto Joe, lo seviziano perché riveli quanto ha saputo: le ustioni infertegli lo rendono cieco. La banda approfitta della sua infermità per mettergli alle costole la corrotta Rosy, tenutaria del saloon, con lo scopo di farsi dare la mappa. Giunti in prossimità del nascondiglio, Rosy ottiene da Joe la piantina, ma viene a sua volta maltrattata dai briganti, che le tolgono la mappa e giungono al bottino. Joe, che nel frattempo ha riacquistato l'uso degli occhi, stermina i banditi; non s'avvede, però, che Rosy approfitta della battaglia per involarsi con il denaro. Ma l'incauta e insaziabile donna, per fuggire, s'avventura in un fiume e ne viene travolta. Joe, che ha tentato inutilmente di soccorrere Rosy, rimane solo con la sua povertà.
SCHEDA FILM

Regia: Emilio Miraglia

Attori: Richard Harrison, José Torres, Franca Polesello, Indio Gonzales, Roberto Maldera, Antonio Cantafora, Vittorio Fanfoni, Rick Boyd

Soggetto: Jean Josopo Vici

Sceneggiatura: Hal Brady, Jean Josopo Vici

Fotografia: Silvio Fraschetti

Musiche: Vasco

Montaggio: Enzo Alabiso

Altri titoli:

Joe Dakota

Shoot Joe, and Shoot Again

Durata: 90

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: CINEMASCOPE EASTMANCOLOR

Produzione: NEPTUNIA

Distribuzione: REGIONALE

CRITICA
"Esauriti nell'antefatto i tentativi di originalità, il racconto si affida pigramente a situazioni e a figure tolte da un western nostrano. Smarriti in una vicenda piatta e incolore, i personaggi cercano la via dello spettacolo nella maniera più pedestre e negativa, vale a dire: esibendosi in pestaggi sadici, in battute volgari e in altre scene inedificanti." (Segnalazioni Cinematografiche, vol.73, p.127).