QUEI DUE

ITALIA 1935
Due poveri disgraziati che fanno la fame, si arrabattano in ogni maniera per sbarcare il lunario. Passano da giocolieri di teatrini suburbani, a camerieri di caffeucci da porto, e non disdegnano il facchinaggio. Durante questa loro miserrima esistenza, una ragazza, che vuol lavorare sul teatro e che pure è afflitta da fame arretrata, viene da essi scritturata come "terzo" nel numero di varietà che hanno organizzato; ma segue la disgraziata sorte dei suoi impresari quando essi vengono violentemente cacciati dal teatro. E i due l'invitano a dividere la soffitta che occupano e la mensa che, saltuariamente, li nutre. La ragazza si unisce così a loro e convive servita e, segretamente, amata da tutti e due. Ma un giovane violinista che da una soffitta accanto può vederla e ammirarla, le dichiara il suo amore ed è riamato. I due, dopo movimentatissime vicende, comprendono che è inutile seguire l'illusione d'amore per la quale si sono perfino malmenati, e ritornano in pace e accordo dopo che la fanciulla va sposa al violinista.
SCHEDA FILM

Regia: Gennaro Righelli

Attori: Eduardo De Filippo - "Il Professore", Peppino De Filippo - Giacomino, Assia Noris - Lily, Lamberto Picasso - Gerbi, Luigi Almirante - Gelsomino, Anna Magnani - Pierotta, Giuseppe Pierozzi - Un Matto, Franco Coop - Giovanni, Ugo Ceseri - Il Salumiere, Fernando De Crucciati, Maurizio D'Ancora - Mario

Soggetto: Eduardo De Filippo

Sceneggiatura: Eduardo De Filippo, Giuseppe Amato

Fotografia: Massimo Terzano

Musiche: Armando Fragna

Scenografia: Guido Fiorini

Durata: 75

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Tratto da: ISPIRATO PARZIALMENTE DALL'ATTO UNICO "SIK SIK, L'ARTEFICE MAGICO"

Produzione: GIUSEPPE AMATO PER LA GAI

Distribuzione: AMATO FILM

NOTE
SOGGETTO ISPIRATO LIBERAMENTE AI PERSONAGGI DI ALTRI DUE ATTI UNICI SEMPRE DI EDUARDO DE FILIPPO: "L'ULTIMO BOTTONE" E "TRE MESI DOPO"