Quanto è bello lu murire acciso

ITALIA 1975

Biografia di Carlo Pisacane. Amico di Mazzini, nel 1857 parte con 24 compagni da Genova per alimentare una rivoluzione in meridione. Nel tragitto si ferma prima a Ponza, dove libera 323 galeotti, e poi sbarca a Sapri. Ma senza armi Pisacane, con i suoi 300 uomini, viene sconfitto a Padula.

SCHEDA FILM

Regia: Ennio Lorenzini

Attori: Stefano Satta Flores - Carlo Pisacane, Giulio Brogi - Maggiore De Liguoro, Angela Goodwin - Enrichetta, Alessandro Haber - Nicotera, Elio Marconato - Falcone, Bruno Corazzari - 'Ntoni, Barbara Betti - Teresina, Laura De Marchi - Una donna di Padula, Giuseppe Scarcella - Bucci, Gianni Toti - Un congiurato, Aldo De Jaco - Un congiurato, Bruno Colantoni - Compagno di Pisacane, Marco Colantoni - Compagno di Pisacane, Roberto Perpignani - Compagno di Pisacane, Enrico Pierantoni - Compagno di Pisacane, Giovanni Brusatori - Un congiurato, Sergio Serafini - Un congiurato, Edmondo Tieghi - Un congiurato, Salvatore Cassoni - Un bracciante, Franco Di Valentino - Un bracciante, Giorgio Leoni - Un bracciante, Gabriele Serra - Un bracciante, Salvatore Stangoni - Un bracciante, Dorabile Tola - Un bracciante, Filippo Alessandro - Un relegato, Bruno Cattaneo - Un relegato, Domenico D'Alessandria - Un relegato, Raffaele De Luca, Filippo De Gara

Soggetto: Stefano Calanchi, Ennio Lorenzini

Sceneggiatura: Stefano Calanchi, Aldo De Jaco, Ennio Lorenzini, Gianni Toti - collaborazione

Fotografia: Gualtiero Manozzi, Franco Letti - operatore, Enzo Tosi - assistente operatore, Augusto Bicorni - assistente operatore

Musiche: Roberto De Simone

Montaggio: Roberto Perpignani

Scenografia: Marco Dentici

Costumi: Lina Nerli Taviani, Renata Ventura

Altri titoli:

How Wonderful to Die Assassinated

Durata: 85

Colore: C

Genere: DRAMMATICO STORICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR

Produzione: A.A.T.A. (AUTORI ATTORI TECNICI ASSOCIATI), COOP. DI PRODUZIONE E LAVORO

Distribuzione: INC - GOLDEN VIDEO, DELTAVIDEO (JOKER)

NOTE

- DAVID DI DONATELLO PER MIGLIOR REGIA, DAVID SPECIALE AD ENNIO LORENZINI (1976).

CRITICA

"Più che biografia del Pisacane o cronistoria della disastrosa spedizione, questo film sembra essere una rievocazione da 'ballata popolare'." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 80, p.129)

"Utilizzando con lucido gioco dialettico questi tre elementi del racconto (Pisacane, De Liguoro, i braccianti), Lorenzini ci propone una rigorosa lezione di storia in cui il recupero dei fatti del passato vale solo in quanto serve a capire, spiegare e cambiare il presente. Sul piano dello stile tale impostazione del discorso porta il regista a un drastico rifiuto del naturalismo e del lirismo, per privilegiare l'epica e la didascalicità, ma con uno sviluppo del racconto a blocchi ellittici, secondo ritmi popolareschi." (S. Rezoagli, 'Rivista del Cinematografo', 7/8, 1976)