L'UOMO CHE MENTE

L'HOMME QUI MENT

CECOSLOVACCHIA 1968
Dopo più di vent'anni, Boris Varissa torna nel villaggio in cui era stato partigiano assieme a Jean Robin, scomparso verso la fine della guerra. Ancora in attesa del ritorno di Jean vivono, in un malandato castello, il padre, la moglie Laura, la sorella Silvia e Maria la domestica. Alloggiato in un modesto alberghetto - visto di malocchio dal proprietario, ma non così dalla cameriera - Boris dà dell'amico, versione sempre nuove e contrastanti, dipingendolo, di volta in volta, come un eroe o come un vigliacco; attribuendo la sua scomparsa a se stesso alla farmacista del paese; vantandosi di averlo salvato dai tedeschi, o incolpandosi di averlo gettato in un pozzo. Infine Boris si installa nel castello, dichiarando che Jean è morto. Ma questi, o qualcuno che fa credere di esserlo, appare all'improvviso e lo uccide.
SCHEDA FILM

Regia: Alain Robbe-Grillet

Attori: Sylvie Breal - Maria, Ivan Mistrik - Jean Robin, Dominique Prado, Catherine Robbe-Grillet - La Farmacista, Jean-Louis Trintignant - Boris Varissa, Zuzana Cukorikova - Laura, Sylvia Turbova - Silvia

Soggetto: Alain Robbe-Grillet

Sceneggiatura: Alain Robbe-Grillet

Fotografia: Igor Luther

Musiche: Michel Fano

Montaggio: Bob Wade

Durata: 98

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Produzione: COMO FILM LUX CCF (PARIGI) CESCOSLOVENSKY FILM (BRATISLAVA)

Distribuzione: IDIEF - MAGNUM 3B

NOTE
DIALOGHI: ALAIN ROBBE-GRILLET.