L'ULTIMA ODISSEA

La terza guerra mondiale, provocata da un improvviso lancio di missili nucleari contro le maggiori città degli Stati Uniti, ha avuto conseguenze spaventose: diventata in gran parte radioattiva, spostata addirittura dal suo asse, la Terra è ora un pianeta inabitabile, semidesertico. Tra i pochi sopravvissuti alla catastrofe vi sono il maggiore dell'aviazione Sam Denton e tre dei suoi uomini - Jack Tanner, il negro King e Tom Perry - i quali, a bordo di due speciali mezzi anfibi, abbandonano il bunker che li aveva fino allora protetti e si avventurano alla ricerca di altri superstiti. Mèta del loro avventuroso viaggio è Albany, città che la guerra atomica ha risparmiata. Perduto Tom Perry, morto durante una violentissima tempesta, Denton giunge nella città morta di Las Vegas, vi raccoglie una ragazza miracolosamente scampata, ma perde anche King, ucciso da insetti carnivori. Dopo aver salvato un ragazzo e sventato, con suo aiuto, il tentativo di alcuni disperati di impadronirsi dell'unico mezzo anfibio di cui ancora dispongono, Denton e i suoi compagni raggiungono finalmente Albany, dove potranno iniziare una nuova vita.