L'orologio a cucù

ITALIA 1938
Al tempo della segregazione di Napoleone all'Isola d'Elba. A Livorno un ricco banchiere, temendo la restaurazione napoleonica, vuole trasportare nella nave ammiraglia inglese il suo peculio in oro, nascosto nella cassa di un monumentale orologio a cucù. Prezzo dell'affare è la mano di sua nipote che egli promette ad un losco conte, in cambio del buon esito della sua impresa. Ma un giovane capitano di mare livornese, tornato da poco dall'America, si innamora della nipote del banchiere e decide di sventare l'intrigo. Il conte viene trovato ucciso e nascosto nell'orologio a cucù. Si improvvisa una specie di processo indiziario, che in tutti i personaggi trova dei probabili assassini. Ma finalmente un ex soldato bonapartista confessa di aver ucciso il conte perché stava per impedirgli di comunicare l'ordine della fuga già impartito dall'Imperatore. L'annuncio dello sbarco di Bonaparte in Francia tronca il processo e l'esecuzione della sentenza.
SCHEDA FILM

Regia: Camillo Mastrocinque

Attori: Vittorio De Sica - Capitano Ducci, Oretta Fiume - Paolina, Ugo Ceseri - Barni, fanatico bonapartista, Laura Solari - Elvira, Lamberto Picasso - Conte Scarabelli, Gemma Bolognesi - La "Nena", Guglielmo Sinaz - Banchiere Rosen, Augusto Marcacci - Kreuss, ispett. di polizia, Guglielmo Barnabò - Sergente Macneill, Sandro Dani - Lord Ammiraglio, Checco Rissone - Narciso, Giuseppe Pierozzi - Tonino, Alberto De Santis, Stanislao Cappello, Fulvio Ranieri, Dino De Laurentiis, Gennaro Sabatano, Lia Rosa, Otello Polini, Liana Persi, Amalia Pellegrini, Carlo Mariotti

Soggetto: Alberto Donini

Sceneggiatura: Mario Soldati, Renato Castellani

Fotografia: Piero Pupilli, Jack Stevens

Musiche: Vittorio Rieti

Montaggio: Giorgio Simonelli

Scenografia: Gino Franzi

Durata: 82

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Tratto da: Commedia omonima di Alberto Donini

Produzione: ERA

Distribuzione: ICI