Little voice - È nata una stella

Little Voice

GRAN BRETAGNA 1998
Dopo la morte del padre Laura, detta LV, Little Voice, timida in maniera patologica, si reclude nella sua stanza dove passa il tempo ascoltando i vecchi dischi del padre e cantando le canzoni delle grandi Judy Garland, Marilyn Monroe, Shirley Bassey. Ma una sera il boyfriends della madre la sente cantare, riconosce il suo talento e si improvvisa suo agente. Le organizza un'audizione in un malandato locale notturno del luogo dove incontra Billy, un ragazzo altrettanto timido con il quale stabilisce una tenera amicizia. Finalmente arriva la sera tanto attesa, tutto è pronto, ma dov'è finita
LV?

TRAMA LUNGA
Provincia inglese. Rimasta vedova, Mary è diventata petulante, invadente e ossessiva nel parlare. All'esatto contrario la figlia adolescente ElVi si è chiusa in mutismo quasi continuo. Nella stanza da letto, passa le giornate a mettere in ordine e ad ascoltare i dischi vecchio tipo che erano la grande passione del padre. Le voci di Judy Garland, Marilyn Monroe, Shirley Bassett la affascinano e ogni tanto prova a ripetere le loro interpretazioni. Mary intanto si è invaghita di Ray, un agente di artisti sempre in attesa del grande colpo. A casa arrivano alcuni operai delle linee telefoniche, tra questi il giovane Bill, che vede ElVi e cerca di parlare con lei. Quando sente una voce uscire dalla stanza della ragazza, Ray dice che c'è Judy Garland viva: si tratta invece di ElVi. E' l'occasione da tempo attesa. Ray dice che il talento della ragazza va subito utilizzato con uno spettacolo tutto per lei. Ne parla con l'amico Boo, proprietario di un locale. Dopo molte insistenze, ElVi sale sul palco, ma è un insuccesso. La sera dopo, la ragazza ha la visione del padre tra il pubblico, si sblocca, canta in modo meraviglioso e ottiene grandi applausi. Ma tutto cambia di nuovo la volta successiva. Boo rinuncia, Ray si arrabbia e prende a male parole Mary. A casa, nella stanza di ElVi, scoppia un incendio e tutto l'appartamento brucia. Arriva Bill, la salva dalle fiamme. Poi Elvi, che in realtà si chiama Laura, finalmente trova la forza per sfogarsi con la madre. Quindi torna da Bill, e dal suo allevamento di piccioni.
SCHEDA FILM

Regia: Mark Herman

Attori: Ewan McGregor - Bill, Michael Caine - Ray Say, Jane Horrocks - Little voice, Brenda Blethyn - Mari, Annette Badland - Sadie, Jim Broadbent - Mr. Boo, Philip Jackson - George

Sceneggiatura: Mark Herman

Fotografia: Andy Collins

Musiche: John Altman

Montaggio: Michael Ellis

Costumi: Lindy Hemming

Durata: 97

Colore: C

Genere: GROTTESCO

Tratto da: Testo teatrale "The Rise And Fall Of Little Voice" di Jim Cartwright

Produzione: ELIZABETH KARLSEN

Distribuzione: CECCHI GORI (2000)

NOTE
- NOMINATION AGLI OSCAR 1999 PER LA MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA (BRENDA BLETHYN)
CRITICA
"Un gruppo di magnifici attori inglesi, a cominciare da Michael Caine, da Brenda Blethyn, da Jim Broadbent, in una commedia di cuori spezzati e anime ferite (...) Ma il film volontaristico non è granché rimane scialbo. Michael Caine costruisce uno dei suoi personaggi sbandato e caotico tra i più divertenti". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 16 giugno 2000)