Le quattro piume

The Four Feathers

USA 2002
Alla fine dell'800, Harry Faversham, ufficiale dell'esercito britannico in Sudan, viene accusato di codardia per essersi rifiutato di partecipare alla guerra e per questo gli vengono date simbolicamente le 'quattro piume'. Raggiunta Khartoum, infiltrato nelle file nemiche riuscirà a salvare i suoi compagni, riscattandosi così dall'accusa anche di fronte ai suoi amici più cari e alla sua fidanzata.
SCHEDA FILM

Regia: Shekhar Kapur

Attori: Heath Ledger - Harry Faversham, Kate Hudson - Ethne Eustace, Wes Bentley - Tenente Jack Durrance, Djimon Hounsou - Abou Fatma, Alex Jennings - Colonnello Hamilton, Kris Marshall - Castleton, Rupert Penry-Jones - Willoughby, Michael Sheen - Trench, Lucy Gordon - Isabelle, Tim Pigott-Smith - Generale Feversham, Megan Hall - Millie, Angela Douglas - Zia Mary, Daniel Caltagirone - Gustave, Deobia Oparei - Idris-Es-Saier, Manar Mohamed - Youssef, Julio Lewis - Saadi, Medhi Ouzzani - Hassan, James Cosmo - Colonnello Sutch, Mohammed Quatib - Ibrahim, Laila Rouass - Maya, Campbell Brown - Derviscio Ansar, Alek Wek - Aquol

Soggetto: A.E.W. Mason - romanzo, Zoltan Korda - film del 1939

Sceneggiatura: Michael Schiffer, Hossein Amini

Fotografia: Robert Richardson

Musiche: James Horner

Montaggio: Steven Rosenblum

Scenografia: Allan Cameron

Arredamento: Peter Howitt (II)

Costumi: Ruth Myers

Effetti: Neil Corbould, Ryan Hartnett, Andy Williams, Moving Target, Mill Films Ltd., Visual Concept Engineering (VCE)

Durata: 125

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: PANAFLEX, 35 MM (1:2.35) - DELUXE

Tratto da: romanzo omonimo di A.E.W. Mason

Produzione: JAFFILMS, BELHAVEN LIMITED, DUNE FILMS, MARTY KATZ PRODUCTIONS

Distribuzione: EAGLE PICTURES - DVD: EAGLE PCTURES HOME ENTERTAINMENT

Data uscita: 2002-10-31

NOTE
- REMAKE DEL FILM OMONIMO DIRETTO DA ZOLTAN KORDA NEL 1939.
CRITICA
"In anni in cui domina il cinema-franchise (intrecci e personaggi messi in serie e in sequel) può incuriosire un film che riprende un testo già esplorato e destrutturato o 'copiato' in bella sullo schermo in tante versioni di qualità eterogenea. Interessa un cinema che ha le sane ambizioni del kolossal vecchia maniera. E attrae se al cuore della storia si possono trovare corrispondenze inquietanti con il cinema di guerra che offusca il mondo in questo momento: Occidente contro il terrore, orgoglio e rabbia". (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 5 novembre 2002)

"La regia di Kapur ha più primi piani di quanti ne possa sopportare un film così imponente, soffocato da una fotografia monocromatica, che mostra un'Africa polverosa e alcune sequenze spettacolari inaspettatamente sbrigative. Manca del tutto il retrogusto britannico e la sequenza iniziale del rugby mostra chiaramente le intenzioni del regista: realizzare un film senza anima, perché questa corrompe l'estetismo in stile Vogue e consente di affollare la vicenda con elementi diversi e incompatibili e di taroccare i comportamenti di una classe aristocratica rappresentandola con i volti stravolti da una visione periferica. Il protagonista Heath Ledger è peggio che inadeguato, ha i tratti volgari di un modello di Calvin Klein e i modi di un terzino di fascia". (Adriano De Carlo, 'Il Giornale', 2 novembre 2002)