L'americano

The Americano

USA 1954
Sam Dent, un allevatore del Texas, si reca nelle zone interne del Brasile per consegnare a Barbossa, il proprietario di una fattoria della zona, tre tori di gran valore. Giunto a destinazione, Sam viene a sapere che Barbossa è stato assassinato e uno sconosciuto, che poi si rivelerà il famoso e imprendibile bandito El Gato, si offre di accompagnarlo ugualmente alla fattoria, che ora è gestita da Bento, ex collaboratore del defunto proprietario. Nella fattoria, Sam conosce Marianna, che è arrivata lì per contrattare la vendita del suo ranch, e Teresa, l'amante di El Gato. Bento offre a Sam l'opportunità di rimanere a lavorare per lui ma l'americano rifiuta. Durante il viaggio di ritorno però Sam viene assalito, ferito e derubato ed è perciò costretto a tornare indietro alla fattoria per chiedere aiuto e cure. Al termine della convalescenza, Sam deve assistere all'impiccagione di un uomo della fattoria di Marianna che ha cercato invano di impedire e si ritrova accusato del delitto da Bento. Dietro tutti i suoi guai c'è proprio lui, che è anche il mandante dell'uccisione di Barbossa. Quando poi Sam cerca di difendere Marianna e i suoi contadini dalla prepotenza di Bento, la tensione esplode. Ma chi potrà credere alle parole di un americano e di un bandito?
SCHEDA FILM

Regia: William Castle

Attori: Glenn Ford - Sam Dent, Frank Lovejoy - Bento Hermany, Cesar Romero - Manuel Silvera/'El Gato', Ursula Thiess - Marianna, Abbe Lane - Teresa, Rodolfo Hoyos Jr. - Cristino, Salvador Baguez - Capitano Gonzalez, Tom Powers - Jim Rogers, Dan White - Barney Dent, George Navarro - Tuba Masero, Frank Marlowe - Comandante della nave

Soggetto: Leslie T. White

Sceneggiatura: Guy Trosper

Fotografia: William Snyder

Musiche: Roy Webb

Montaggio: Harry Marker

Scenografia: Jack Okey

Costumi: Michael Woulfe

Durata: 90

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: TECHNICOLOR

Produzione: ROBERT STILLMAN PRODUCTIONS INC., RKO RADIO PICTURES

Distribuzione: RKO - CD VIDEOSUONO

CRITICA
"La vicenda è aggrovigliata e incoerente, le situazioni appaiono ingenue o gratuite. Discreta l'interpretazione, discontinuo il colore. Per le scene impressionanti e rumorose il film potrà forse interessare pubblici di non eccessive pretese." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 37, 1955)