L'ALTRA

ITALIA 1947
Andrea, prima di partire per la guerra, ha amato appassionatamente Vera. Mentre è lontano, una lettera gli annuncia la prossima nascita di un bambino, frutto dei loro amori. Dopo cinque anni di guerra, ritorna a Roma, e apprende da Angela, amica di Vera, che la sua amante è sposata al celebre pianista Marco De Santis. Essi hanno un bambino: Andrea sa che nelle vene di questo piccolo essere scorre il proprio sangue. Rivede Vera: essa gli dichiara che ama suo marito, e lo supplica di non distruggere la loro felicità. Andrea, avendo deciso di lasciare Roma, consegna ad Angela la lettera compromettente di Vera, perché la rimetta all'amica sua. Di lì a poco, il bambino di Vera muore improvvisamente: il dolore dei genitori è straziante. Ma un più grave colpo li aspetta, perché Angela che non ha consegnato la lettera a Vera, trova modo di farla giungere in mano a Marco. Questi, colpito in tutti i suoi affetti, lascia la moglie e inizia una tournée all'estero, seguito, suo malgrado da Angela, che diviene la sua amante. Dopo qualche tempo, Marco ritorna a Roma. Angela, per rendere impossibile la riconciliazione dei coniugi, fa credere a Vera d'essere incinta, mentre Vera non potrà più avere figli. Vera, disperata, si uccide.
SCHEDA FILM

Regia: Carlo Ludovico Bragaglia

Attori: Blanchette Brunoy - Vera De Santis, Fosco Giachetti - Pianista Marco De Santis, Maria Michi - "Angelo" Morelli, Marcello Pagliero - Ing. Andrea Venturi, Emilio Cigoli - Commissario, Augusto Mastrantoni - Quaroni, Carlotta De La Croix - Governante Di Carluccio, Piero Carini - Carluccio De Santis, Livio Pavanelli - Un Impresario Francese, Aristide Baghetti - Giovanni Il Maggiordomo

Soggetto: Anton Giulio Majano, Guglielmo Morandi

Sceneggiatura: Anton Giulio Majano, Carlo Ludovico Bragaglia, Aldo De Benedetti, Guglielmo Morandi, Sergio Amidei

Fotografia: Piero Portalupi

Musiche: Renzo Rossellini

Scenografia: Gianni Mazzocca

Durata: 85

Genere: DRAMMATICO

Produzione: EXCELSA FILM

Distribuzione: MINERVA FILM

NOTE
LE MUSICHE SONO STATE ESEGUITE AL PIANOFORTE DA: ROMAN VLAD. - ASSISTENTE REGIS: LUIGI CARPENTIERI
CRITICA
"[...] I personaggi e i fatti di questo film somigliano a quelli di un dramma realmente accaduto di recente, a tutti noto per il lungo processo cui ha dato luogo: il processo Graziosi [...]. Il film non manca di una certa dignità complessiva e in qualche punto commuove sebbene con mezzi non certo peregrini...". (R. Cicalè, "Hollywood", n, 47 del 22/11/9147).