La supplente va in città

ITALIA 1979
Rubina, maestrina veneta, non avendo più ricevuto notizie del fidanzato Carlo Pasquini conosciuto in occasione della leva militare, cala a Roma per non finire "sedotta e abbandonata". Rintracciato Carlo, dedito solo al ballo e a se stesso (come un "Travolta"), Rubina lo consegna alle patrie galere sotto accusa di violenza carnale e assume servizio nella casa dei signori Davide e Adele, genitori di Delia lesbica e Leo casanova senza successo, nonché padroni di una merceria. Rubina, ragazza disinvolta è molto furba, non tarda ad assicurarsi i favori di ciascuno dei componenti della famiglia, favorendo i vizietti di ciascuno. Anzi, avendo fatto licenziare il ragioniere siculo Giovanni, fidanzato della riluttante Delia; Rubina assume la direzione della casa e del negozio. Quando Carlo esce dalla prigione e la rende madre, la colf sposa Leo; provoca la paralisi del signor Davide, l'unico che si è accorto della disinibita condotta della nuora; mantiene rapporti amorosi con il Pasquini; introduce in casa la negretta Josephine, destinata ad essere l'amante di Delia; stacca la signora Adele dai quiz televisivi o radiofonici per iniziarla ai piaceri della cucina.
SCHEDA FILM

Regia: Vittorio De Sisti

Attori: Carmen Villani - Rubina, Vincenzo Crocitti - Leo, Mauro Frittella - Carlo Pasquini, Josele Roman, Francisco Cecilio, María Luisa Ponte, Sandra Cardini, Alberto Squillante, Francesco Mulè - Davide

Soggetto: Domenico Calandruccio, Roberto Natale

Sceneggiatura: Franco Mercuri, Roberto Natale, Vittorio De Sisti, Comas, Domenico Calandruccio

Fotografia: Raúl Pérez Cubero

Musiche: Stelvio Cipriani

Montaggio: Vittorio De Sisti, Anita Cacciolati

Altri titoli:

De criada a señora

Durata: 98

Colore: C

Genere: EROTICO

Specifiche tecniche: PANORAMICO - COLORE

Produzione: T.R.A.C.

Distribuzione: MARTINO