Il richiamo

ITALIA 2010
Argentina. Lucía e Lea sono due donne dalle attitudini opposte che vivranno una travolgente passione tra Buenos Aires e la selvaggia immensità patagonica, alle prese con una barca malridotta e con i rispettivi segreti. Un viaggio iniziatico che le porterà letteralmente 'alla fine del mondo'.
SCHEDA FILM

Regia: Stefano Pasetto

Attori: Sandra Ceccarelli - Lucía, Francesca Inaudi - Lea, César Bordón - Bruno, Guillermo Pfenning - Marco, Arturo Goetz - Dott. Rauch, Julieta Cardinali - Irene, Hilda Bernard - Matilde, Juan Cresta - Jesús, Lola Berthet - Petra, Viviana Greco - Alma, Javier van de Couter - Patricio, Silvana Sosto, Valeria Lois, Mirtha Wons

Soggetto: Stefano Pasetto

Sceneggiatura: Stefano Pasetto, Veronica Cascelli

Fotografia: Guillermo Nieto

Musiche: Andrea Farri

Montaggio: Alessio Doglione

Scenografia: Romina del Prete

Costumi: Chiara Ferrantini

Effetti: Pierfrancesco Fiorenza

Altri titoli:

L'Appel

The Call

El llamado

The Calling

La Llamada

Durata: 93

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)

Produzione: PIER ANDREA NOCELLA, GIAN FILIPPO MINERVINI PER ITERFILM, RAI CINEMA, IN CO-PRODUZIONE CON DOCK SUR PRODUCCIONES

Distribuzione: JP ENTERTAINMENT (2012)

Data uscita: 2012-05-11

TRAILER
CRITICA
"Mossa passionale di tango per Stefano Pasetto ('Tartarughe sul dorso') che fa incontrare secondo le leggi del méelo due donne che uniranno le loro solitudini da Buenos Aires alla Patagonia dove la natura è selvaggia come i sentimenti. Per sempre? Chissà. Giocato su particolari psicosomatici, sulla intensità delle attrici (la Ceccarelli e la Inaudi) e sulla contrapposizione dei caratteri, il racconto riesce ad essere sospeso sul reale con indizi di Antonioni sui quiz di due donne fortissimamente fragili." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 11 maggio 2012)

"Due donne di origine Italiana a Buenos Aires, insoddisfatte e «malate» nel corpo e nell'anima. Un amore improvviso, una fuga in Patagonia, il ritrovarsi come donne. Brave le due attrici, bella la regia di Stefano Pasetto ('Tartarughe sul dorso', 2004). Film insolito, da vedere." (Dario Zonta, 'L'Unità', 11 maggio 2012)