IL DIAVOLO A SETTE FACCE

Julie Harrison, una giovane donna impiegata in un'agenzia di viaggi della capitale olandese, è perseguitata, da qualche tempo, da ignoti malviventi: la pedinano, tentano di rapirla, penetrano nella sua casa in cerca di qualcosa che a lei sfugge. Convinta che la confondano con la sorella gemella, Mary, che però vive a Londra, si rivolge, per consiglio, all'avvocato Dave Burton, che l'affida in protezione all'amico Tony Shane, corridore automobilista. Mentre la polizia, chiamata in causa dalla morte di un poliziotto, ucciso dai misteriosi persecutori di Julie nel fuggire dalla sua casa, cerca di scoprire che cosa costoro vogliono da lei, la donna apprende, da una telefonata di Mary, che i malviventi cercano un preziosissimo diamante rubato da quest'ultima, su loro commissione, a un maragià. Informandolo di essersi accordata con la sorella per la restituzione del gioiello, Julie incarica Tony di andare all'aeroporto a ritirarlo: sfuggito abilmente a un agguato, tesogli dagli stessi malviventi che perseguitavano Julie, Shane, accortosi che il presunto diamante è soltanto una mediocre imitazione, scopre le proprie carte, rivelandosi per quel che egli è realmente: non un protettore di Julie, ma solo un uomo interessato al gioiello. Sola contro tutti, la giovane donna riesce a liberarsi di Tony e dei suoi concorrenti. Non di Burton, però, il quale, con minuziose indagini ha scoperto che colei che si spaccia per Julie è, in realtà, Mary (la sorella è morta in un incidente), e che, fin dal principio ella ha manovrato in modo da restare da restare unica proprietaria del diamante. Entrambi ignorano però, che al furbo maragià era stata rubata soltanto un'ennesima imitazione.