I DON GIOVANNI DELLA COSTA AZZURRA

ITALIA 1962
Tre giovanotti siciliani, annoiati della vita provinciale, pensano di fare un viaggio nella Costa Azzurra. Il primo, Melchiorre, ha la sventura di innamorarsi di una artista che in realtà è un "travestito" celebre in tutto il mondo; gli altri due, che dapprima sembrano più fortunati, sono anch'essi delusi per le loro infelici avventure con due gemelle svedesi e con una straniera. Ma esistono altri tre Don Giovanni: Edmondo, suo nipote Michel che circuisce, con netto insuccesso, una miliardaria e l'avvocato Le Blanc, un uomo maturo che subisce il fascino di una giovanetta conosciuta sulla spiaggia. Alla fine i tre siciliani tornano al proprio paese, senza una lira e delusi per le loro infelici avventure.
SCHEDA FILM

Regia: Vittorio Sala

Attori: Win Van Aikens, Adriana Facchetti, Raffaella Carrà - Cameriera Motel, Mino Doro - Marito Di Jasmine, Tiberio Murgia - Melchiorre, Alberto Farnese - Commendatore Milanese, Ingrid Schöeller - Denise, Carlo Giustini - Capitano Yacht, Giuseppe Porelli - Padre Di Gloria, Mia Gemberg - Se Stessa, Gabriele Ferzetti - Avvocato Leblanc, Curd Jürgens - Edmond, Daniela Rocca - Assuntina Greco, Detta Genevieve, Eleonora Rossi Drago - Jasmine, Annette Stroyberg - Gloria, Riccardo Garrone - Protettore Di Assuntina, Paolo Ferrari - Michele, Agnès Spaak - Nicole, Martine Carol - Nadine Leblanc, Ignazio Leone - Gaspare Patane', Niko Skanos, Pia Gemberg - Se Stessa, Francesco Mulè - Baldassarre Giaconia

Soggetto: Fabio Rinaudo, Vittorio Sala

Sceneggiatura: Fabio Rinaudo, Ennio De Concini, Adriano Baracco, Vittorio Sala

Fotografia: Fausto Zuccoli

Musiche: Roberto Nicolosi

Scenografia: Ugo Pericoli, Giorgina Baldoni, Georges Petitot

Durata: 98

Colore: C

Genere: COMICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: TECHNIRAMA TECHNICOLOR EASTMANCOLOR

Produzione: ENZO MEROLLE PER LA GLOMER FILM

Distribuzione: REGIONALE - NUMBER ONE VIDEO (VIDEO GRAFFITI)

NOTE
- TITOLO FRANCESE: PARADIS DES FEMMES.
- REVISIONE MINISTERO GIUGNO/LUGLIO 2002
CRITICA
"Paradiso (...) del ridicolo e del grottesco, questo film non può che essere sovvenzionato dalle città balneari rivali della riviera italiana (...). Dopo questo spettacolo non penso d'essere il solo a voler passare le mie vacanze in campagna (...)". (C. Cobast, "Saison '64", Parigi, 1964).