I Croods

The Croods

4/5
L'evoluzione della specie cavernicola: l'ottima animazione 3D guarda alla preistoria, ma parla delle famiglie d'oggi

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USA 2013
Quando la loro grotta viene distrutta, i Croods - prima famiglia preistorica del mondo - devono trovare un'alternativa al riparo che li ha sempre protetti dal pericolo. Si imbarcheranno così in un viaggio attraverso paesaggi spettacolari, alla scoperta di un mondo nuovo, incredibile e pieno di creature fantastiche che cambierà la loro vita per sempre...
SCHEDA FILM

Regia: Chris Sanders, Kirk De Micco

Soggetto: John Cleese, Kirk De Micco, Chris Sanders

Sceneggiatura: Kirk De Micco, Chris Sanders

Fotografia: Yong Duk Jhun

Musiche: Alan Silvestri

Montaggio: Eric Dapkewicz, Darren T. Holmes

Scenografia: Christophe Lautrette

Altri titoli:

Die Croods

Durata: 90

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA

Specifiche tecniche: DCP, 3D

Produzione: DREAMWORKS ANIMATION

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA - DVD, BLU-RAY (ANCHE 3D DELUXE EDITION), DIGITAL HD: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT

Data uscita: 2013-03-21

TRAILER
NOTE
- VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: NICOLAS CAGE (GRUG), RYAN REYNOLDS (GUY), EMMA STONE (EEP), CATHERINE KEENER (UGGA), CLARK DUKE (TONKO), CLORIS LEACHMAN (NONNA).

- FUORI CONCORSO AL 63. FESTIVAL DI BERLINO (2013).

- CANDIDATO AL GOLDEN GLOBE E ALL'OSCAR 2014 COME MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE.
CRITICA
"Su una trama di viaggio abbastanza prevedibile, il nuovo cartoon della DreamWorks mischia commedia familiare e avventura, teenage-movie e dinamismo slapstick. Come nella storica serie 'I Flintstones', occupano spazio le gag anacronistiche che suggeriscono analogie tra l'età della pietra e l'oggi. Lo schema dei rapporti familiari è modellato su quelli dei tempi a venire (a Hollywood la famiglia è sempre di moda...): soprattutto dal punto di vista di papà Grug, geloso della figlia e seccato di doversi occupare della suocera. Non mancano gli episodi riservati alle scoperte (il fuoco) e alle invenzioni (le scarpe). Di rigore il cast di supporto dei comprimari buffi, a cominciare dal versatile bradipo Laccio." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 21 marzo 2013)

"Il cavernicolo al cinema va forte, come sta confermando sulla vetta del box-office l'ultima evoluzione del filone. 'I Croods', infatti, è un cartoon sofisticato, ma anche godibile al primo livello, dedicato alle peripezie del capofamiglia Grug e dei suoi cari, un mini mucchio selvaggio di un milione d'anni fa che s'ispira all'assai poco eroico motto «Mai smettere di avere paura». Scaturito non a caso dalla tagliente fantasia di John Cleese, uno dei fondatori dei Monty Phyton, il film realizzato per una volta non a vanvera in 3D mima un complicato e sorprendente viaggio di formazione che sarebbe plausibile persino al giorno d'oggi, se non fosse per le caverne, gli animali mostruosi, le catastrofi geologiche e via primitiveggiando... L'intera gamma dei conflitti umani provocati dall'età, dai ruoli, dai crocevia esistenziali, dall'incontro-scontro con l'Altro o dalla paura del futuro si riflettono nell'ottima tecnica targata Dreamworks, nella comicità di buona lega e nel ritmo per la verità sin troppo fragoroso e incalzante." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 28 marzo 2013)

"Per i più piccoli arrivano (...) 'I Croods', la famiglia preistorica della Dreamworks che a causa di un cataclisma ambientale è costretta ad abbandonare la propria caverna e affrontare il pericoloso mondo esterno, popolato da spaventose creature, ma ricco di sorprese e novità che portano dritto al futuro. E così in quel genitore ansioso e iperprotettivo e in quella figlia ribelle, madri, padri e adolescenti potranno riconoscere facilmente le moderne dinamiche familiari." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 21 marzo 2013)

"'I Croods' parla preistorico ma legge l'attualità formato famiglia: reazionari o progressisti, timorosi o fiduciosi, i genitori sono serviti, mentre per i piccoli ci sono fantastiche creature e questi Flinstones 2.0 tutti da ridere. Un avviso urgente è anche per il guru della Pixar John Lasseter: la DreamWorks ha colmato il gap, eccome." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 21 marzo 2013)

"Piacerà non so a quanti babbi di piccoli spettatori pasquali, ma certamente ai piccoli. Che trasformeranno le platee in mini stadi di calcio ogni volta che si affacceranno sullo schermo i mostri più mostruosi mai visti. Dagli elefantopi (incroci di elefanti con topi) ai papparnivori (pappagalli carnivori)." (Giorgio Carbone, 'Libero', 21 marzo 2013)

"Quanto è simpatico questo cartoon formato famiglia che unisce 3D a divertimento. E offre vari spunti di riflessione." (Maurizio Acerbi, 'Il Giornale', 21 marzo 2013)