Goodbye Mama

1/5
Michelle nel paese di Papi: senza se e senza ma, un film orribile. Ma per la Bonev l'importante è apparire

Leggi la recensione

BULGARIA 2010
La vita e le storie di quattro donne - Jana, Elena,Teodora e Maria (una madre, due figlie, una nonna) - ambientate tra Bulgaria e Italia, nell'arco di un periodo di tempo che va dagli anni '60 ai 2000. La 34enne Elena e la 19enne Teodora si impegnano e ottengono la tutela dell'80enne nonna Maria, malata di Alzheimer e abbandonata dalla figlia 50enne Jana in una casa di cura di dubbia fama, con lo scopo di entrare presto in possesso dell'eredità della casa materna. In realtà, Jana è una donna le cui vicende personali hanno portato a un indurimento del cuore, rendendola una donna malvagia e senza scrupoli, che non ha risparmiato sofferenze neanche alle sue figlie. Tuttavia, il forte legame che unisce le due sorelle ha dato a entrambe la forza di lottare per ottenere una vita migliore e cercare di sconfiggere i fantasmi del passato.
SCHEDA FILM

Regia: Michelle Bonev

Attori: Michelle Bonev - Jana, Licia Nunez - Virginia, Tatiana Lolova - Maria, Nadia Konakchieva - Teodora, Marta Yaneva - Elena, Julian Vergov - Bogdan, Vesselina Panova - Rositza Doneva, Giuseppe Maria Corasaniti - Giorgio, Petia Silianova - Infermiera, Ilka Zafirova - Kira, Ani Bakalowa - Vessa, Vyara Kolarova - Infermiera, Alexandrina Kushinchanova - Elena a 6 anni, Elizabeth Radeva - Infermiera, Krasimir Rankov - Giudice, Yanko Lozanov - Giudice, Meglena Karalambova - Insegnante, Dobrin Dosev - Allenatore, Stanislav Pishtalov - Pavel, Ivan Petruchinov - Dragan, Vesselin Rankov - Vladimir, Lilia Mostrova - Lilyana, Nadia Tosheva - Venditrice di arance, Dian Hristov - Amante, Ivaylo Zahariev - Amante, Lazarina Kotkova - Dora, Alissa Atanassova - Mariana, Jeni Alexandrova Lecheva - Zeza, Ivan Kotsev - Pesho, Rozalie Abgaryan - Fidanzata di Bogdan, Stefano Davanzati - Fidanzato di Elena

Sceneggiatura: Michelle Bonev

Fotografia: Emil Topuzov

Musiche: Kiril Donchev

Montaggio: Massimo Quaglia

Scenografia: Nasko Yanakiev

Costumi: Sonia Despotova

Durata: 106

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Produzione: PRODOTTO DA MICHELLE BONEV, GIUSEPPE MARIA CORASANITI, LICIA NUNEZ CON IL SOSTEGNO DEL CENTRO NAZIONALE BULGARO DI CINEMATOGRAFIA, CON IL PATROCINIO DI MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI DGC ITALIA E IN COLLABORAZIONE CON RAI CINEMA

Distribuzione: 01 DISTRIBUTION (2011)

Data uscita: 2011-04-08

TRAILER
NOTE
- DURANTE LA 67. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2010) IL FILM HA RICEVUTO IL PREMIO SPECIALE 'ACTION FOR WOMEN', CONFERITO DAL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI IN OCCASIONE DEL 60° ANNIVERSARIO DELLA CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL'UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI.
CRITICA
"Dal '68 al 2005, tra la Bulgaria comunista e l'Italia di Papi, scorre il one woman show di Michelle Bonev, contro cui (solo per finzione) si scaglia Licia Nunez, che assiste le sue due figlie mosse da amore per nonna reclusa. Pura sinossi, ma non finisce qui: c'è un film inguardabile, illustrato dal peggior irrealismo socialista per esaltare, viceversa, il popolo della libertà e il partito dell'amore che Dragomira ha trovato in Italia. Eppure, 'Goodbye Mama' glissa sul suo arrivo, ma lo schermo è tratto: esce in 80 copie con 01, forte del product placement di Silvio, in bella posa su scrivania ministeriale bulgara. Amor vincit omnia, Michelle a sua immagine e somiglianza: passano 40 anni, ma non mette una ruga. Sarà che la mamma è sempre la mamma e Papi pure?" (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 7 aprile 2011)

"Un dramma familiare al femminile, che si svolge in Bulgaria, terra d'origine della regista, protagonista e produttrice (causa di molte polemiche per quei tre milioni di euro di budget e per tante altre cose, legate al chiacchierato personaggio Bonev)." (Cinzia Romani, 'Il Giornale', 8 aprile 2011)