Giù il sipario

ITALIA 1940
Un giovane di provincia, che ha pretese letterarie, ottiene di far rappresentare da una compagnia teatrale di passaggio un suo lavoro. Il suo desiderio è accettato sia perché il giovanotto è nipote di un danaroso zio, come perché è innamorato della figlia del capo comico. Ma lo zio; che vuole stroncare le aspirazioni letterarie del nipote, ottiene mediante congruo compenso che il capo comico faccia naufragare l'opera. Pentitosi, però, a metà spettacolo ottiene ugualmente - dietro doppio compenso - che il lavoro riesca un vero e proprio trionfo. La vicenda si conchiude con una felice promessa di matrimonio tra il neo autore e la figlia del capo comico.
SCHEDA FILM

Regia: Raffaello Matarazzo

Attori: Rosetta Tofano - Moglie del capocomico, Lilia Silvi - Figlia del capocomico, Armando Migliari - Zio del commediografo, Andrea Checchi - Giovane commediografo, Giacomo Almirante, Luigi Barberi, Emilio Petacci, Giulio Panicali, Achille Majeroni, Aristide Garbini, Claudio Ermelli, Lola Braccini, Lia Orlandini, Sergio Tofano - Il capocomico

Soggetto: Francesco A. Bon

Sceneggiatura: Alessandro De Stefani, Raffaello Matarazzo

Fotografia: Georges C. Stilly

Musiche: Alexandre Derevitsky

Montaggio: Renzo Lucidi

Scenografia: Piero Filippone

Durata: 74

Tratto da: Commedia "Dietro le quinte" di Francesco Augusto Bon

Produzione: CARRIDI O. BARBIERI ASTRA FILM S. A.

Distribuzione: CINE TIRRENIA - S.A.

NOTE
LUNGHEZZA 2092 METRI
MONTAGGIO CON LA COLLABORAZIONE NON ACCREDITATA DI RAFFAELLO MATARAZZO
FRANCESCO SAVIO IN "MA LA MORE NO" ATTRIBUISCE A MARIA DE MATTEIS, OLTRE CHE I COSTUMI, ANCHE LA SCENOGRAFIA.