Giochi d'estate

ITALIA 1984
Tutto si svolge d'estate a Portorotondo. Bella gioventù, pochi pensieri e innumerevoli piccole trame sentimentali. La bella Lisa, una pellicciaia milanese, ha la sorpresa di trovare sul posto Roberto, suo primo amore, ora in ambiguo rapporto con la di lei figlia Ale. Teodora, ragazza allegra e disinibita, segretamente innamorata fino dall'infanzia di Brando. Va a vivere in casa di lui, dove però trova già installata la fidanzata Benedetta. Nel gruppo di amici e conoscenti figurano anche Massimo, un nobile della Capitale e tifoso della "Roma", e Ambra, la biondissima "figlia" del "commenda" Carinati, che ha affidato cabinato e ragazza ad un onesto e un po' goffo odontotecnico lombardo. Non manca, in un clima di spensierata vacanza, una coppia di ciccioni romani, Nereo e Rossana, grossolani quanto gli altri sono levigati, ma alla loro maniera simpatici e cordialoni.
SCHEDA FILM

Regia: Bruno Cortini

Attori: Massimo Ciavarro - Brando, Corinne Cléry - Lisa, Natasha Hovey - Ale, Karina Huff - Ambra, Lidia Broccolino - Zac, Valeria Cavalli - Teodora, Marcello Modugno - Claudio, Francesca Ventura - Rossana, Giorgio Vignali - Nereo, Mauro Di Francesco - Gianni, Fabio Testi - Roberto, Guido Nicheli, Olivia Mariotti, Claudio Lorimer, Bettina Giovannini, Andrea Prodan, Francesca Giordani, Elisabetta Bartolomei

Soggetto: Cesare Frugoni, Bruno Cortini

Sceneggiatura: Cesare Frugoni, Bruno Cortini

Fotografia: Giorgio Di Battista

Musiche: Totò Savio

Montaggio: Gino Bartolini

Scenografia: Gualtiero Caprara

Costumi: Paola Martini

Altri titoli:

Summer Games

Durata: 106

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICA - TELECOLOR

Produzione: PIO ANGELETTI E ADRIANO DE MICHELI PER INTERNATIONAL DEAN FILM

Distribuzione: TITANUS (1985) - AVO FILM, DEAN FILM

CRITICA
"Sul filone ideato dai fratelli Vanzina s'innesca questa gradevole commedia "vacanziera", basata sulla descrizione dei comportamenti dei vari personaggi. Spesso accomunati da una tendenza boccaccesca. Filmetto innocuo, di puro intrattenimento, che non lascia tracce nella storia del cinema ma si fa vedere." ('Teletutto')

"Il film è frizzante come una coppa di champagne mescolato con acqua salata. Se ne può fare anche a meno." ('Magazine tv')