Geremia cane e spia

The Shaggy Dog

USA 1959
Il postino Wilson ha una fastidiosa allergia: ogni volta che un cane gli si avvicina avverte un prurito su tutto il corpo. Suo figlio Wilby un giorno, mentre sta curiosando in casa di un vicino, studioso di scienze occulte, trova un anello e se lo infila al dito. Il prezioso monile, però, ha un potere magico, quello di trasformare in cane chiunque lo indossi. Così Wilby, del tutto simile al cane della sua amica e vicina di casa Françoise, non può tornare a casa perché suo padre andrebbe su tutte le furie e lo caccerebbe. Wilby chiede aiuto al professore di scienze occulte ma quello gli risponde di non poter fare nulla per lui: il maleficio cesserà solo il giorno in cui lui compirà un'azione gloriosa. Il padre di Françoise in realtà è una pericolosissima spia che sta per rubare alcuni documenti segreti di grande importanza. Chi crederà però a un cane parlante? A Wilby non resta che montare su un'auto e partire all'inseguimento...
SCHEDA FILM

Regia: Charles Barton

Attori: Fred MacMurray - Wilson Daniels, Jean Hagen - Freeda Daniels, Tommy Kirk - Wilby Daniels, Annette Funicello - Allison D'Allessio, Tim Considine - Buzz Miller, Kevin Corcoran - Moochie Daniels, Cecil Kellaway - Professor Plumcutt, Alexander Scourby - Dr. Mikhail Andrassy, Roberta Shore - Franceska Andrassy, James Westerfield - Hanson, Strother Martin - Thurm, Forrest Lewis - Ufficiale Kelly

Soggetto: Felix Salten

Sceneggiatura: Lillie Hayward, Bill Walsh

Fotografia: Edward Colman

Musiche: Paul J. Smith, Will Schaefer, Hazel George

Montaggio: James Ballas

Scenografia: Carroll Clark

Costumi: Chuck Keehne, Gertrude Casey

Durata: 101

Colore: B/N

Genere: AVVENTURA

Tratto da: Romanzo "The Hound of Florence" di Felix Salten

Produzione: WALT DISNEY PRODUCTIONS

Distribuzione: RANK - WALT DISNEY HOME VIDEO

CRITICA
"Il film che sta tra la fiaba e la vicenda avventurosa, appare un tentativo non troppo felice. Tutto è approssimativo e appena accennato, mentre gli spunti comici riescono scarsamente efficaci. Regia ed interpretazione modeste." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 47, 1960)