Fratelli d'Italia

ITALIA 1989
Il film è diviso in tre episodi, il cui filo conduttore è un'automobile a noleggio che, nel giro di tre giorni, è usata da tre clienti diversi.
Il primo è Cesare, commesso di un negozio di calzature al centro di Roma e lettore appassionato di Novella 2000, il quale, mentre sta partendo con alcuni amici per un week-end sulla Costa Smeralda, ha un grave guasto alla sua automobile, ed è perciò costretto a noleggiarne una. Per ottenere l'ultima disponibile il giovane si spaccia per il figlio di un noto industriale, ma giunge a Civitavecchia quando il traghetto con gli amici è appena partito. Stavolta quel falso nome lo fa invitare dalla bella figlia di un altro industriale sulla sua lussuosa barca, diretta a Porto Rotondo, e Cesare si trova così a trascorrere un fantastico week-end fra i "vip", che ha sempre tanto ammirato. Egli fatica molto a destreggiarsi nella difficile situazione, combina una serie di guai e commette gaffe in continuazione, senza riuscire ad allacciare un serio legame con la ragazza, che lo attrae. Ma alla fine, stufo di vuota mondanità elegante e di bugie, abbandona la compagnia dei personaggi importanti e, dopo aver rivelato la sua modesta identità, torna fra gli amici burini.
Nel secondo episodio la macchina è noleggiata da Roberto, giovane impiegato di una ditta dolciaria di Verona, che spera di avere una splendida avventura amorosa portando in Lombardia la bella moglie del suo principale per trascorrere con lei una notte appassionata. La signora ha accettato solo perchè crede il suo geloso marito in volo verso Los Angeles, ma il coniuge, che non è invece partito, a causa della nebbia, capita nello stesso albergo di Bergamo, in cui si trovano già la moglie e il giovanotto. L'avventura va perciò in fumo, e Roberto deve accontentarsi di non essere scoperto dal principale, ma dovrà sborsare molti soldi ad una prostituta (coinvolta per caso nella faccenda) e agli amici del bar, che avevano scommesso sull'insuccesso della sua notte d'amore.
L'ultimo episodio ha per protagonista un ragioniere milanese, Carlo Verdone, ardente tifoso milanista, che noleggia l'auto per assistere nell'Urbe alla partita Roma-Milan. Egli, che odia tutto della Capitale, avendo incautamente dato un passaggio a due autostoppisti, che si rivelano poi romanisti maniaci e sono appena usciti di prigione, si trova costretto, per evitare guai, a fingersi tifoso della Roma e a dimostrarsi tale aggredendo tutti i milanesi che incontra nel viaggio. Carlo sarà infine arrestato per le sue violente intemperanze.
SCHEDA FILM

Regia: Neri Parenti

Attori: Christian De Sica - Cesare, Jerry Calà - Roberto, Massimo Boldi - Ragionier Carlo Verdone, Sabrina Salerno - Michela Sauli, Nathalie Caldonazzo - Turchese, Massimo Serato, Gloria Paul, Gian , Fabrizio Bracconeri

Soggetto: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina

Sceneggiatura: Carlo Vanzina, Enrico Vanzina

Fotografia: Roberto Gerardi

Musiche: Michele Violante

Montaggio: Sergio Montanari

Scenografia: Maria Stilde Ambruzzi

Costumi: Vera Cozzolino

Durata: 96

Colore: C

Genere: COMICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Produzione: GRUPPO BEMA

Distribuzione: ARTISTI ASSOCIATI INTERNATIONAL (1989) - MANZOTTI HOME VIDEO, VIVIVIDEO

CRITICA
"Una commedia per un terzetto di sicuro divertimento: Jerry Calà, Christian De Sica e Massimo Boldi. Lo schema è sempre di quello episodico da film televisivo, per una buona parte lasciato alla improvvisazione degli attori." ('Teletutto')

"Dopo aver saccheggiato ogni genere di argomento al servizio di Paolo Villaggio, Neri Parenti con l'aiuto della ditta Vanzina & company ha cucito insieme tre episodi per permettere ai tre attori di non darsi troppo fastidio." (Laura e Morando Morandini Telesette)