ELECTRA GLIDE

John Wintergreen, reduce dal Vietnam, è un agente della polizia stradale in una contea dell'Arizona, e svolge il proprio lavoro cavalcando un "Electra Glide" (la motocicletta in dotazione al corpo della "stradale") ma aspira a diventare un agente della polizia "vera", cioè della Squadra Omicidi. E quando scopre il cadavere di un assassinato (Frank) e indirizza gli investigatori su una pista verosimile, viene affiancato, sia pure come autista, all'ispettore che conduce l'inchiesta. Il nuovo ambiente non risponde alle sue attese (fra l'altro l'ispettore è un inibito che si sfoga con metodi brutali sugli indifesi): se ne torna nella "stradale". Un giorno, a bordo della Electra Glide, insegue un hippy su un automobile insieme con un amico, per restituirgli i documenti trattenuti per errore (una gentilezza per acquietare i propri rimorsi circa il suo ostile atteggiamento precedente verso i "figli dei fiori" - fra l'altro, in un primo tempo, avere erroneamente indicato un gruppo di costoro quali responsabili dell'assassinio di Frank -), ma l'amico, fraintendendo (è, come l'hippy, uno spacciatore di droga), lo uccide con una fucilata.