Dracula 3D

2/5
Non chiedere al vampiro: tra stereoscopia e cartapesta, Dario Argento fa girare la testa. E non solo...

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SPAGNA 2012
Il giovane bibliotecario Jonathan Harker arriva in un villaggio di Passo Borgo, chiamato per un lavoro presso il castello del Conte Dracula. Ben presto, Harker si rende conto di essere ospite di un terribile vampiro assetato di sangue e ne fa suo malgrado le spese. Nel frattempo, sua moglie Mina è ospite dell'amica Lucy, figlia del sindaco del villaggio, ma non avendo più notizie dal marito inizia a preoccuparsi e decide di andare a cercarlo presso lo stesso Conte Dracula. L'arrivo di Mina al castello era il reale motivo per cui Harker era stato assunto: la ragazza, infatti, somiglia incredibilmente all'amata moglie di Dracula, Dolingen De gratz, morta alcuni secoli prima e che lui non ha mai smesso di amare. Tuttavia, il piano di Dracula viene minacciato dopo la morte di Lucy: per porre fine alle vampirizzazioni viene infatti chiamato il cacciatore di non-morti Abraham Van Helsing, che con le sue armi particolari ingaggerà una dura battaglia per eliminare Dracula e i suoi vampiri...
SCHEDA FILM

Regia: Dario Argento

Attori: Thomas Kretschmann - Dracula, Marta Gastini - Mina Harker, Asia Argento - Lucy Kisslinger, Rutger Hauer - Abraham Van Helsing, Unax Ugalde - Johnathan Harker, Miriam Giovanelli - Tania, Maria Cristina Heller - Jarmila, Augusto Zucchi - Andrej Kisslinger, Giuseppe Lo Console - Zoran, Giovanni Franzoni - R.M. Renfield, Francesco Rossini - Delbruck, Christian Burruano - Milos, Riccardo Cicogna - Janek, Morgane Slemp - Inga, Piero Passatore - Assistente di Van Helsing, Franco Ravera - Prete, Eugenio Allegri, Marco Mancia, Giancarlo Lombardi

Soggetto: Bram Stoker - romanzo

Sceneggiatura: Dario Argento, Antonio Tentori, Stefano Piani, Enrique Cerezo

Fotografia: Luciano Tovoli

Musiche: Claudio Simonetti

Montaggio: Marshall Harvey, Daniele Campelli

Scenografia: Claudio Cosentino

Costumi: Monica Celeste

Effetti: John Attard, Raffaele Apuzzo, Andrea Marotti, Vittorio Dublino, Jean-Antoine Delille, Sergio Stivaletti, Stefano Rebechi, Rebel Alliance, Film Maker, Video Masterwork Films, DBW Communication - supporto tecnico 3D, Apocalypsis

Suono: Stefano Di Fiore

Altri titoli:

Dario Argento's Dracula

Dario Argento Dracula

Durata: 106

Colore: C

Genere: HORROR

Specifiche tecniche: ARRI ALEXA,/SONY F3, ARRIRAW, STEREOSCOPIC 3D, FULL HD 1920X1080, CINEMASCOPE (1:2.35), DCP 3D/35 MM-DCP 2D - TECHNICOLOR

Tratto da: romanzo omonimo di Bram Stoker

Produzione: ROBERTO DI GIROLAMO, GIOVANNI PAOLUCCI, ENRIQUE CEREZO PER MULTIMEDIA FILM PRODUCTION, ENRIQUE CEREZO P.C., IN ASSOCIAZIONE CON LES FILMS DE L'ASTRE

Distribuzione: BOLERO FILM

Data uscita: 2012-11-22

TRAILER
NOTE
- PROIEZIONE DI MEZZANOTTE, FUORI CONCORSO, AL 65. FESTIVAL DI CANNES (2012).

- ANDREA MAROTTI E' STATO CANDIDATO AL DAVID DI DONATELLO 2013 PER I MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI.
CRITICA
"Assai modesto anche il 'Dracula 3D' di Dario Argento che, penalizzato da interpretazioni modeste e dialoghi didascalici, diventa involontariamente una comica parodia." (Alessandra De luca, 'Avvenire', 22 novembre 2012)

"Argento è sempre Argento. E dire che sono passati quarantadue anni da 'L'uccello dalle pilume di cristallo'. II suo sarà il centesimo film su 'Dracula', ma il personaggio non ha affatto bisogno del dentista. Difatti morde che è una bellezza, con l'aiuto del 3D che fa lievitare il prezzo del biglietto, ma innalza la tensione e valorizza gli sgargianti colori. Con ovvia prevalenza del rosso. La storia è arcinota, inutile riparlarne. C'è anche Asia, che si spoglia con ironica voluttà." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 22 novembre 2012)

"Spiacerà a coloro che amano l'horror come si fa adesso (leggi 'Possession') e non come si faceva 40-50 anni fa. E anche a quelli che portano parecchie opere di Dario Argento nel loro immaginario personale e negli ultimi tre lustri hanno assistito immagoniti alla caduta inesorabile del regista romano. Per gradire questo ennesimo 'Dracula' bisogna essere dei terribili snob. Oppure fan del Dario comunque e dovunque." (Giorgio Carbone, 'Libero', 22 novembre 2012)