Constantine

USA 2005
John Constantine è un investigatore dotato di poteri paranormali che nella vita ha un'unica missione: sconfiggere il male per guadagnarsi il Paradiso e sfuggire così all'Inferno al quale è condannato. Il suo destino è stato segnato molto tempo prima, quando ancora bambino si tolse la vita per sfuggire alle visioni che lo tormentavano e, dagli Inferi, gli fu concesso di continuare a vivere nel mondo degli uomini - una sorta di terra di mezzo tra il regno dei cieli e l'oltretomba - fino al giorno della sua morte. Quando la detective Angela Dodson, della polizia di Los Angeles, gli chiede aiuto per scoprire chi ha ucciso la sua gemella Isabel, morta in circostanze misteriose, i due iniziano a indagare insieme...
SCHEDA FILM

Regia: Francis Lawrence

Attori: Keanu Reeves - John Constantine, Rachel Weisz - Angela Dodson/Isabel Dodson/Isabel, Shia LaBeouf - Chaz Chandler, Djimon Hounsou - Papa Midnite, Max Baker - Beeman, Pruitt Taylor Vince - Padre Hennessy, Gavin Rossdale - Balthazar, Tilda Swinton - Gabriel, Jesse Ramirez - Scavenger, Michelle Monaghan - Ellie, Larry Cedar - Vermin Man, Laz Alonso - Williams, Peter Stormare - Satana, Valerie Azlynn - Angelo, Quinn Buniel - Constantine a 10 anni, Connor Dylan Wryn - Constantine adolescente, Andrei Sterling - Charly Temmel, José Zúñiga - Detective Xavier, Robbin Ryan - Angelo, Jeremy Ray Valdez - Nico, Johanna Trias - Ragazza posseduta, Suzanne Whang - Madre, Ann Ryerson - Demone, Matthew McGrory - Demone, Gus Lynch - Detective, Roberto Kawata - Agente, Bryan Holly - Coroner, Abe Pagtama, Billy Million, Mahryah Shain, C.W. Pyun, Erik Rusnak, Nicholas Downs, Martin Pierron

Soggetto: Jamie Delano, Garth Ennis, Kevin Brodbin, Alan Moore

Sceneggiatura: Kevin Brodbin, Frank A. Cappello

Fotografia: Philippe Rousselot

Musiche: Klaus Badelt, Brian Tyler

Montaggio: Wayne Wahrman

Scenografia: Naomi Shohan

Costumi: Louise Frogley

Effetti: James Reedy, Allen Hall, Kristy King, Hydraulx, ESC Entertainment, Spectrum Effects Inc., Tippett Studio

Durata: 119

Colore: C

Genere: THRILLER HORROR FANTASY AZIONE

Tratto da: personaggi della serie di fumetti "Hellblazer" creati da Alan Moore, Jamie Delano e Garth Ennis.

Produzione: WARNER BROS., THE DONNERS' COMPANY, DI BONAVENTURA PICTURES, VILLAGE ROADSHOW PICTURES, 3 ART ENTERTAINMENT, BATFILM PRODUCTIONS, WEED ROAD PICTURES

Distribuzione: WARNER BROS. ITALIA

Data uscita: 2005-02-25

TRAILER
CRITICA
"'Constantine' di Francis Lawrence è l'atteso film tratto dal bellissimo fumetto 'Dc/Vertigo Hellblazer' ambientato a Liverpool e con protagonista modellato su Sting. Qui sono andati in California e hanno preso Reeves per ottenere l'effetto 'Matrix' distruggendo l'equilibrio noir del fumetto per un'avventura lunga e macchinosa dagli ingombranti effetti speciali in cui Constantine deve fermare il figlio del Diavolo. Lawrence, mediocre regista di videoclip, azzecca belle inquadrature ma non sa legarle insieme. Bello l'Inferno: una ex città rovente e dai palazzi divelti che ricorda Baghdad sotto i bombardamenti. Reeves è la nota più stonata. Non ha i denti gialli da tabagista e possiede due espressioni. Con sigaretta e senza sigaretta." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 25 febbraio 2005)

"Adattamento di un romanzo grafico inglese ('Hellblazer'), 'Costantine' è un film meticcio che flirta con l'horror, il fantastico, il noir per raccontare, con toni molto cupi, una storia di diavolerie, supereroi e redenzione che - per fortuna - nessuno ci chiede di prendere sul serio. Se qualcosa merita il prezzo del biglietto, è il personaggio che gli dà il titolo: variante di antieroe classico ereditato dal cinema di detective in bianco e nero, solitario e cinico, non accattivante col prossimo, che combatte sul doppio fronte dei diavolacci in digitale e dei propri demoni interiori. Per Keanu, che a suo tempo fu l'Avvocato del diavolo, la conversione non poteva essere più radicale." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 26 febbraio 2005)

"Benvenuti nel circo digitale di 'Constantine'. Hollywood ormai attinge a piene mani alla produzione fumettistica di culto e spesso gli eroi di carta sono un pretesto per sperimentare un cinema che non si può definire neanche postmoderno tanti sono i generi frullati con delirante esuberanza per trascinare lo spettatore in un'esperienza audiovisiva altra. Il film di Francis Lawrence, che s'ispira al comic 'Hellblazer', si configura come uno spericolato viaggio nel cinema di ieri, di oggi e anche di domani, una seducente frantumazione di qualsiasi logica narrativa e stilistica, un'estremistica manipolazione di materiali iconografici, simbolici, religiosi, filosofici, che rendono inopportuno e inutile qualsiasi giudizio basato sulle tradizionali categorie del bello e del brutto. (...) La canonica lotta tra il Bene e il Male prende la forma di un'incessante sfida del poliziotto alle insidiose trappole tese da Satana, a esseri inorganici indistruttibili, a mostruose creature proteiformi. Keanu Reeves ricicla il look, il piglio, le acrobazie digitalizzate di 'Matrix' e attraversa l'inferno di una Los Angeles infestata dai demoni in compagnia di una rutilante overdose di effetti speciali e degli stereotipi del noir, della fantascienza, dell'horror, dell'action movie." (Alberto Castellano, 'Il Mattino', 5 marzo 2005)