Centomila dollari

ITALIA 1940
Innamoratosi a prima vista della centralinista di un albergo, un miliardario americano offre centomila dollari al fidanzato della ragazza per portarla a cena. La ragazza, però, alla fine della cena, strappa l'assegno che il miliardario le ha appena staccato. Quando il giorno dopo, però, si sta per celebrare il suo matrimonio con il fidanzato, ecco irrompere il corteggiatore...
SCHEDA FILM

Regia: Mario Camerini

Attori: Amedeo Nazzari - John Woods, Assia Noris - Lily Zilay, Maurizio D'Ancora - Paolo, Lauro Gazzolo - Stefano Zilay, Calisto Bertramo - Barton, Ernesto Almirante - Michele Zilay, Emilio Cigoli - Oldham, Liana Del Balzo - Miss Vernon, Velia Cruicchi Galvani - Elena Zilay, Gina Cinquini Moneta - Zita Zilay, Lina Tartara Minora - Maria Zilay, Arturo Bragaglia - Paul, il guardiano dell'aeroporto, Ada Colangeli - Francesca, moglie di Paul, Ottavio Spina Borgianelli - Il borgomastro, Jucci Kellermann - L'altra Lily, Dhia Cristiani - Elsa, la telefonista, Giulio Battiferri - Un radiotelegrafista, Olinto Cristina - Il comandante dell'aeroporto di Budapest, Luigi Zerbinati - Proprietario dell'aereo rubato, Alfredo Menichelli - Giornalista, Arnaldo Firpo - Bartel, altro segretario, Checco Rissone - Infermiere in ambulanza, Nino Marchetti - Direttore del grand hotel

Soggetto: Carl Conrad - commedia

Sceneggiatura: Mario Camerini, Gaspare Cataldo, Luigi Zampa, Renato Castellani - non accreditato

Fotografia: Alberto Fusi, Romolo Garroni - operatore

Musiche: Alessandro Cicognini

Montaggio: Giovanna Del Bosco

Scenografia: Fulvio Jacchia

Arredamento: Fulvio Jacchia

Costumi: Marcello Caracciolo di Laurino

Aiuto regia: Renato Castellani

Altri titoli:

Tutta colpa della sciampagna

Durata: 83

Colore: B/N

Genere: SENTIMENTALE COMMEDIA

Tratto da: commedia di Carl Conrad

Produzione: C.O. BARBIERI PER ASTRA FILM

Distribuzione: E.N.I.C.

NOTE
- IL FILM E' STATO GIRATO NEGLI STABILIMENTI SAFA.

- PRIMA DEL TITOLO DEFINITIVO, IL FILM ERA STATO PREANNUNCIATO COME 'TUTTA COLPA DELLA SCIAMPAGNA'.
CRITICA
"[...] Questi 'Centomila dollari' vengono a darci un altro colpo nel mazzetto di illusioni che conserviamo per le sorti del nostro cinematografo. Camerini è un regista che si è sempre salvato dal mare delle tentazioni e dei lenocini e ora invece ci casca anche lui a piedi uniti. Nel suo film si parla di pengos, di dollari, di amore ungherese, ma si capisce che l'Ungheria c'entra per ragioni che col film hanno poco da are. Vi si vedono attori e paesaggi chiaramente italiani dati per stranieri con un'impudenza che consola [...]. Di Camerini ci sono piaciuti quei suoi film 'fatti in casa', buoni, con personaggi umili e discreti, vaganti in appartamenti di tre camere e cucina, presi in lacci amorosi scioglibili presto e con poca spesa". (Ennio Flaiano, 'Cine Illustrato', 15, 17 aprile 1940).