Assassinio sul Nilo

Death on the Nile

2/5
Svogliato, brachicardico e stantio: il diorama di Kenneth Branagh non rende giustizia ad Agatha Christie. E allo spettatore

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USA 2022
La vacanza in Egitto dell'investigatore belga Hercule Poirot a bordo di un elegante battello a vapore si trasforma in una terrificante ricerca di un assassino quando l'idilliaca luna di miele di una coppia perfetta viene tragicamente interrotta...
SCHEDA FILM

Regia: Kenneth Branagh

Attori: Kenneth Branagh - Hercule Poirot, Tom Bateman - Bouc, Annette Bening - Euphemia, Russell Brand - Dott. Bessner, Ali Fazal - Andrew Katchadourian, Dawn French - Sig.ra Bowers, Gal Gadot - Linnet Ridgeway Doyle, Armie Hammer - Simon Doyle, Rose Leslie - Louise, Emma Mackey - Jacqueline de Bellefort, Sophie Okonedo - Salome Otterbourne, Jennifer Saunders - Marie Van Schuyler, Letitia Wright - Rosalie Otterbourne

Soggetto: Agatha Christie - romanzo

Sceneggiatura: Michael Green

Fotografia: Haris Zambarloukos

Musiche: Patrick Doyle

Montaggio: Úna Ní Dhonghaíle

Scenografia: Jim Clay

Arredamento: Abi Groves

Costumi: Paco Delgado

Effetti: Jon Bowen - supervisione, visivi, Jim Machin - supervisione

Durata: 127

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: (1:2.20)

Tratto da: romanzo omonimo di Agatha Christie

Produzione: KENNETH BRANAGH, JUDY HOFFLUND, RIDLEY SCOTT, MARK GORDON, SIMON KINBERG, KEVIN J. WALSH PER THE ESTATE OF AGATHA CHRISTIE, 20TH CENTURY STUDIOS, SCOTT FREE PRODUCTIONS

Distribuzione: THE WALT DISNEY COMPANY ITALIA

Data uscita: 2022-02-10

TRAILER
NOTE
- PRODUTTORI ESECUTIVI: MATTHEW JENKINS, JAMES PRICHARD, MATTHEW PRICHARD.
CRITICA
"(...) un ritorno tutto-compreso al giallo old style dal quale sono bandite la violenza, l' estrosità e la malizia ormai diventate gli ingredienti indispensabili per allestire un popcorn movie competitivo. (...) E tuttavia Malgrado o forse a ragione di tutta la sua pompa, la sua corrività, le sue tirate di dialogo convenzionali, non si può dire che il film sia brutto perché una volta accettate le regole dello spettacolo e deciso di giocare con il gatto Poirot e i suoi topi umani, ci si può rilassare e godere del puzzle ad alto tasso professionale. Può darsi, in fondo, che ci voglia un burattinaio dall'ego smisurato come quello di Branagh per dispensare un piacere tanto spianato e confortevole quanto frivolo e ornamentale." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 11 febbraio 2022)