Aquila Grigia il grande capo dei Cheyenne

Il cacciatore John Colter vive solo con la figlia Beth che un giorno viene rapita dal giovane guerriero cheyenne Aquila Grigia. John, messosi immediatamente all'inseguimento insieme al fidato domestico Orso Scaltro, ottiene aiuto dall'anziano amico Trapper Willis. Aquila Grigia in effetti sta portando Beth al morente Volpe d'Argento, grande capo dei Cheyenne e vero genitore della ragazza. Ma, essendosi fermato per una notte presso un campo di indiani Navajos, il guerriero cheyenne scatena la cupidigia del pazzoide Scar. Essendo lo stesso rimasto ucciso mentre tenta di conquistare Beth, gli indigeni aggrediscono Colter e Willis. Willis viene ucciso e John rimasto malconcio, viene curato dall'amico Abel. Orso Scaltro, raggiunto il campo dei Cheyenne, assiste alla morte di Volpe d'Argento e riceve in consegna Beth che Aquila Grigia ha trattato con la massima delicatezza e che i suoi compagni di tribù hanno circondato d'affetto. Beth, che ormai conosce il segreto delle proprie origini, delicatamente dichiara a John che lui rimane il suo unico padre. In seguito, quando Aquila Grigia ricompare sulla collina, i Colter e Orso Scaltro gli vanno incontro amichevolmente.