Amore estremo - Tough love

Gigli

USA 2003
Al gangster Larry Gigli viene ordinato di rapire Brian, il fratello minorato del Procuratore Federale, per fare un favore ad un amico del suo capo, che sta per finire in prigione. Ma le cose non vanno molto bene e il boss di Larry, Louis, manda ad assisterlo Ricki, una gangster dallo spirito libero. I due dovranno imparare a stare insieme giorno e notte, ma entrambi esitano quando Louis ordina loro di tagliare un dito di Brian e mandarlo per posta al Procuratore. Scelgono di tagliare il dito di un cadavere che riposa all'obitorio comunale, ma che faranno quando verranno scoperti?
SCHEDA FILM

Regia: Martin Brest

Attori: Ben Affleck - Larry Gigli, Jennifer Lopez - Ricki, Justin Bartha - Brian, Christopher Walken - Detective Jacobellis, Lainie Kazan - Mamma, Lenny Venito - Louis, Al Pacino - Starkman, Missy Crider - Robin

Sceneggiatura: Martin Brest

Fotografia: Robert Elswit

Musiche: John Powell

Montaggio: Julie Monroe, Billy Weber

Scenografia: Gary Frutkoff

Costumi: Michael Kaplan

Effetti: Kevin Hannigan, David J. Barker, Rythm & Hues

Altri titoli:

Tough Love

Durata: 122

Colore: C

Genere: ROMANTICO COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: REVOLUTION STUDIOS, CASEY SILVER PRODUCTIONS, CITY LIGHT FILMS

Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR

Data uscita: 2003-11-14

CRITICA
"Pensato, scritto, prodotto, diretto e recitato in evidente e grave stato confusionale, Amore estremo (Gigli, in originale), è un regalo kitsch che si sono fatti Ben Affleck e Jennifer Lopez, rovinandosi le nozze e la reputazione. Ma per noi è solo un atroce castigo. La storia di un ragazzaccio e di una ragazzaccia, finta omosessuale, alleati nel rapimento per conto del boss mafioso di un giovanotto con handicap, fratello di un magistrato, ha degli exploit di sceneggiatura così folli, quando lei parla del dono delle donne, che andrebbero studiati, per evitarli in futuro. Finisce che al poverino non tagliano un dito, ma lo lasciano sul set di Baywatch cos?è peggio? La profonda, insensata volgarità della storia e del rapporto - il che non impedisce che il film esca assurdo senza divieti - fa credere al sempre più prolisso Martin Brest di essere un autore, permettendosi un?apparizione di Walken e una comparsata di lusso di Pacino." (Maurizio Porro, "Il Corriere della Sera", 15 novembre 2003)

"Ormai l'esplosiva Jennifer Lopez è una garanzia. Nel senso che fa soltanto brutti film. Non si sottrae alla ferrea regola 'Amore estremo', scritto e diretto da Martin Brest, già autore dell'insulsa favola buonista 'Vi presento Joe Black'. Questa commedia sentimentale intinta nel poliziesco è però, se possibile, anche peggio. Ogni mossa della loffia sceneggiatura finisce puntualmente nel ridicolo involontario e il linguaggio fastidiosamente licenzioso non aggiunge un grammo di umorismo. [...] Detto che Al Pacino, nel ruolo del mafioso paranoico, si presta a una truce comparsata, la scena è sempre a disposizione del tandem di belloni. Il finto (?) tonto Ben Affleck replica sempre "come?" a qualsiasi richiesta, alternando occhi al cielo e bocca spalancata dallo stupore; Jennifer Lopez snocciola un corollario di oscenità da far impallidire Cicciolina mentre sorride con aria furbetta al compare. Due goffi colombi in perfetta sintonia anche sul piano artistico." (Massimo Bertarelli, "Il Giornale", 14 novembre 2003)