Amanti in fuga

ITALIA 1946
Alessandro Stradella, giovane musicista napoletano di gran fama, in mezzo ai piaceri della vita dissoluta che conduce a Roma, è triste e preoccupato. Un astrologo gli ha predetto che morrà giovane, per una donna misteriosa. Per distrarsi si reca a Venezia ma durante il viaggio incontra appunto una bellissima dama velata. A Venezia apprende che la dama si chiama Ortensia ed è figlia di Alvise Foscarini, inquisitore di stato. I due giovani che si amano, per sfuggire alla persecuzione di Alvise, fuggono a Roma e di là a Torino. Alvise venuto anch'egli a Torino, finge di perdonare alla figlia e l'invita a recarsi con Stradella a Venezia, dove avranno luogo le nozze. Ma durante il viaggio fa assassinare sotto i suoi occhi e quelli della figlia esterefatta, il musicista che, lasciato moribondo sul terreno, si trascina alla vicina chiesa dove muore chiedendo perdono dei suoi peccati.
SCHEDA FILM

Regia: Giacomo Gentilomo

Attori: Carlo Ninchi - Il Principe Nipote, Gino Bechi - Alessandro Stradella, Annette Bach - Ortenzia Foscarini, Fabrizio Sarazani, Giovanni Petti, Ernesto Bianchi - Furlan, Armando Guarneri, Gualtiero Tumiati - Alvise Foscarini, Gino Saltamerenda - Frate Nespola, Lamberto Picasso - L'Astrologo, Emilio Cigoli, Nino Marchetti, Wanda Capodaglio - Madame Royal, Franca Marzi - Porzia, Guido Morisi - Il Capitano, Mario Gallina - Bottesin, Antonio Crast - Marco Foscarini

Soggetto: Giacomo Gentilomo, Fabrizio Sarazani, Gaspare Cataldo

Sceneggiatura: Gaspare Cataldo, Giacomo Gentilomo, Fabrizio Sarazani

Fotografia: Anchise Brizzi

Musiche: Alessandro Stradella, Ezio Carabella

Scenografia: Alberto Boccianti

Costumi: Gino Sensani

Durata: 90

Colore: B/N

Genere: ROMANTICO

Produzione: MANENTI FILM

Distribuzione: MANENTI

NOTE
- LE MUSICHE SONO STATE ADATTATE DA: EZIO CARABELLA.

- ARREDATORE: MARIO RAPPINI.

- ORGANIZZAZIONE GENERALE: GIULIO MANENTI.

- DIRETTORE DI PRODUZIONE: PAOLO FRASCA'.

- ISPETTORE DI PRODUZIONE: ISIDORO BROGGI.