Un amore perfetto

ITALIA 2002
A Rimini Celestino, detto Ceghe, e il suo migliore amico Bernie sono due calciatori costretti ad abbandonare il calcio a causa di una squalifica. Nella loro vita entra Laura, una ragazza che cambia continuamente lavoro. Entrambi se ne innamorano, ma è Ceghe all'inizio ad avere la meglio, pur non rimanendole mai fedele. Ben presto tra i tre si crea quello che Ceghe chiama "un amore perfetto": un triangolo di sentimenti e di amicizia apparentemente senza invidia né rivalità. Tra scorribande notturne sulla riviera romagnola e qualche avventura da spiaggia, cui partecipa anche un altro amico, Nane, dedito all'autosoddifazione erotica tramite riviste e video specializzati, i tre finiscono per farsi coinvolgere in un traffico di uranio, scoperto spiando una coppia che alloggiava nell'albergo della famiglia di Ceghe. Quando Ceghe e Laura litigano ancora, le carte si rimescolano ed ora è Bernie a conquistare il cuore della ragazza: insieme decidono di andare a Milano, dove lui comincerà a lavorare. Ceghe, con l'aiuto di Nane e di altri, porta a termine il 'colpo', ma poi consegna l'uranio alla polizia. Si tiene però i soldi sottratti ai mediatori: tanti soldi che, nella sua leggerezza imparata dal nonno, fa arrivare anche agli amici, i quali ben volentieri li ricevono.
SCHEDA FILM

Regia: Valerio Andrei

Attori: Cesare Cremonini - Ceghe, Martina Stella - Laura, Denis Fasolo - Bernie, Maria Mazza - Betty, Sebastiano Bianco, Chiara Sani - Vicinona, Andrea Ascolese - Nanna, Sergio Romano - Alessio, Carlo Simoni - Il nonno, Giulia Weber - Fiamma

Soggetto: Cristiana Farina, Luca Monesi

Sceneggiatura: Luca Monesi, Cristiana Farina

Fotografia: Mauro Marchetti

Montaggio: Patrizio Marone

Scenografia: Eugenia F. di Napoli

Costumi: Francesco Panni

Durata: 90

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: RITA RUSIC PER RITA RUSIC COMPANY, MOVIEWEB

Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA - DVD

Data uscita: 2002-01-25

CRITICA
"Vita, opere, usi e linguaggio di Cesare Cremonini, il leader dei 'Lunapop', gruppo musicale prediletto dagli adolescenti. (...) Il film, nulla di eccezionale né di usuale, neppure lontanamente paragonabile a 'Radiofreccia' di Ligabue, potrà piacere ai fans dei 'Lunapop', anche se Cremonini non canta mai: una sua canzone è però nella colonna sonora". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 25 gennaio 2002)

"In realtà, con risultati discontinui, il film d'esordio di Valerio Andrei esplora una possibile storia d'amore a tre, secondo l'opportunismo passionale di Ceghe, la timidezza dell'amico del cuore Berni e il romanticismo adolescenziale di Laura. L'amicizia infine riesce a temperare le crisi dell'amore e sposta i fattori... Siamo sulle spiagge romagnole dei night e delle pensioni, ma non si potevano evitare il siparietto delle amiche lesbiche, i malavitosi russi di riviera, il miraggio dei Caraibi, le bellone napoletane? Vero che poi resta soltanto la storia dei tre ragazzi. Il punto è proprio questo: il coraggio di non chiedere aiuto all'artificio di siparietti e caratteri superficiali per mandare avanti un film, già povero in sceneggiatura e indebolito dalla frequentazione dell'argomento. Volenteroso" (Silvio Danese, 'Il Giorno', 26 gennaio 2002)

"Più che di amore perfetto, si potrebbe parlare di film perfetto, almeno da un punto di vista del marketing: abbiamo l'attrice giovane del momento, un'icona già affermata della musica giovane, un cast complessivamente ben assortito, un'atmosfera dal sapore di mare e una storia frizzantina mica da buttare, tutti ingredienti adeguatamente misurati per un discreto successo di sala. (...) Certo, chi si aspettasse 'Jules e Jim' o un po' di profondità, andrà inevitabilmente deluso, perché dell'anima e dei bisogni di questi giovani confusi non si vede granché, ma fanno comunque tenerezza con quella loro leggerezza incosciente. Accettabile l'esordio di 'Lùnapop' Cremonini, bella e simpatica la nuova Stella del cinema italiano, ma ancora molto acerba". (Fabrizio Liberti, 'Film Tv', 29 gennaio 2002)