La figlia di Nettuno

Neptune's Daughter

USA 1949
Un fabbricante di costumi da bagno persuade Eve, campionessa di nuoto, a lavorare con lui per la creazione di nuovi costumi che verranno lanciati in uno spettacolo acquatico, in occasione della gara di polo fra la squadra del Sud America e quella del Nord America. Betty, sorella di Eve, scambia Jack Spratt, massaggiatore della squadra sudamericana, per José O'Rourke, il capitano della squadra, e si innamora di lui. Jack non chiarisce l'equivoco e lascia che Betty lo creda quello che non è. Eve non vuole che la sorella si infatui di uno sconosciuto e si rivolge al vero José pregandolo di non rivedere Betty. José, approfittando dell'equivoco, promette ad Eve di non rivedere più la sorella, purché possa rivedere lei. Intanto Jack, scambiato per José, viene rapito affinché la squadra perda, poi, chiarito l'equivoco, viene rapito anche il vero José. Jack riesce a liberarsi, sostituirsi al capitano e a portare alla vittoria la squadra. Alla fine, chiariti tutti gli equivoci, le due coppie possono essere felici.
SCHEDA FILM

Regia: Edward Buzzell

Attori: Esther Williams - Eve Barrett, Red Skelton - Jack Spratt, Ricardo Montalban - Jose' O'Rourke, Betty Garrett - Betty Barrett, Keenan Wynn - Joe Backett, Xavier Cugat - Se Stesso, Ted de Corsia - Lukie Luzette, Mike Mazurki - Mac Mozolla, Mel Blanc - Pancho, George Mann - Attaccabrighe alto, Frank Mitchell - Attaccabrighe basso

Soggetto: Dorothy Kingsley

Sceneggiatura: Dorothy Kingsley

Fotografia: Charles Rosher

Musiche: Frank Loesser

Montaggio: Cotton Warburton

Scenografia: Edward C. Carfagno, Cedric Gibbons

Costumi: Irene

Durata: 97

Colore: C

Genere: MUSICALE COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR

Produzione: MGM

Distribuzione: MGM 1951 - MGM HOME ENTERTAINMENT (GLI SCUDI)

NOTE
- COLLABORAZIONE AI DIALOGHI: DICK CHEVILLAT, RAY SINGER.

- PREMIO OSCAR 1949 PER LA MIGLIOR CANZONE A "BABY, IT'S COLD OUTSIDE".
CRITICA
"Il film, che si giova di un buon technicolor, ha soltanto un valore spettacolare." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 30, 1951)