Julia

FRANCIA 2007
Sboccata e rabbiosa, Julia è una quarantenne sfiduciata verso il resto del mondo che tira avanti fra una sbornia e l'altra senza speranze né progetti per il futuro. L'unico affetto che gli è rimasto è l'amico Mitch, grazie al quale inizia a frequentare il gruppo di autoaiuto che le cambia la vita. Qui, infatti, Julia incontra una giovane sudamericana che la coinvolge in un folle piano: rapire il figlio Tom, strappatole dal nonno miliardario. L'intento è difarsi pagare da lui un lauto riscatto.
SCHEDA FILM

Regia: Erick Zonca

Attori: Tilda Swinton - Julia, Aidan Gould - Tom, Saul Rubinek - Mitch, Kate del Castillo - Elena, Jude Cicolella - Nick, Bruno Bichir - Diego, Horacio García Rojas - Santos, Gastòn Peterson - Miguel, Mauricio Moreno - José, Kevin Kilner - Johnny, John Belluci - Phillip, Ezra Buzzington - George, Roger Cudney - Frank, Eugene Byrd - Leon, Sandro Kopp - Marcus, Camille Natta - Karen, Carl Dillard - Henry, Neko Parham - Ejay

Sceneggiatura: Erick Zonca, Aude Py, Michael Collins (IV), Camille Natta

Fotografia: Yorick Le Saux

Montaggio: Philippe Kotlarski

Scenografia: François-Renaud Labarthe

Costumi: April Napier

Durata: 138

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: 35 MM, CINEMASCOPE

Produzione: LES PRODUCTIONS BAGHEERA, LE BUREAU, THE 7TH FLOOR, JAIBOL FILMS, MOTION INVESTMENT GROUP, FRANCE 3 CINÉMA, STUDIO CANAL

NOTE
- IN CONCORSO AL 58MO FESTIVAL DI BERLINO (2008).
CRITICA
"Perché un regista francese prenda un'attrice inglese per un film recitato in americano e ambientato fra California e Messico resta oscuro. Il fatto che il film - girato nel 2006, come ha rivelato il piccolo Gould - spunti solo ora dice poi che la sua vicenda distributiva non sia delle più facili. In realtà, più che un poliziesco,
'Julia' è un film sociale. Se non accenna al Muro costruito nel 1961 a cento metri da dove ora sorge il palazzo del cinema, mostra quello sorto più recentemente lungo la frontiera col Messico per ostacolare l'emigrazione clandestina negli Stati Uniti. Insomma, la vicenda di Julia pare un capitolo rimasto staccato di un altro film da festival, il temibile 'Babel' di Inarritu." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 10 febbraio 2008)

"Zonca, cineasta degli adolescenti selvaggi, punta alla scoperta di una relazione impossibile tra una disperata e un bambino solo, ma finisce per fare una rimasticatura, con doti d'autore, di 'Gloria, una notte d'estate' di Cassavetes." (Silvio Danese, 'Quotidiano Nazionale', 10 febbraio 2008)