INFERNO A CARACAS

ITALIA 1967
La figlia di un magnate del petrolio scompare improvvisamente nel corso di una vacanza ed il padre, convinto che si tratti di un ricatto, affida le ricerche ad un agente privato. Effettivamente la giovane è caduta nelle mani di una grossa banda di trafficanti d'eroina che non si accontenta di chiedere: una enorme somma per rilasciare l'ostaggio, ma minaccia di provocare un inferno a Caracas minando i pozzi petroliferi marini e legando ad uno di questi impianti la ragazza stessa. Mentre tutti coloro che sono al corrente del criminale progetto trepidano senza speranza, l'agente individua il covo dei banditi, ne vince la resistenza, e giunge per pochi secondi in tempo a salvare la bella prigioniera e la città di Caracas. Il merito tuttavia, non è tutto suo: il detective infatti, ha potuto contare sull'aiuto di un agente del servizio antidroga e sugli interventi di una sua affascinante collaboratrice.
SCHEDA FILM

Regia: Marcello Baldi

Attori: Luciana Angiolillo - Violet Watson, Giorgio Ardisson - Jeff Milton, Pascale Audret - Florence, Patrick Bernard - Killer Della Banda, Sal Borgese - Killer Della Banda, Mario Grant - Il Presidente, Christa Linder - Helen Remington, José Castillo Escalona - Ispettore Sabana, Andres Pascual Valeriano - Remington, Harald Leipnitz - Alan Shepperton, Horst Frank - Nelson, Maria Julia Diaz - Dolores

Soggetto: Kurt Vogelmann, Marcello Baldi, Giovanni Simonelli, Lionello De Felice

Sceneggiatura: Kurt Vogelmann, Giovanni Simonelli, Lionello De Felice, Marcello Baldi

Fotografia: Rolf Kästel

Musiche: Piero Umiliani

Montaggio: Herbert Taschmer

Scenografia: Peter Rothe

Durata: 90

Colore: C

Genere: SPIONAGGIO

Specifiche tecniche: ULTRASCOPE EASTMANCOLOR

Produzione: PEA (ROMA) - RAPID FILM, GMBH (MONACO) SNC (PARIGI)

Distribuzione: PEA

CRITICA
" [...] Misogino come ogni "sotto-Bond" che si rispetti (il film) ci mostra una quantità di donne graziose ma senza cervello. [...] Gli elementi di questo (film) sono stati pesati con il bilancino del farmacista: tanto di sesso, en po' di esotismo, una buona dose di violenza e un momentino di suspense. I malvagi, come interpreti, sono più plausibili dei buoni. Non basta fumare la pipa diventare il commissario Maigret [...]": (P. Bianchi, "Il Giorno", 12/11/1966).