IL MONDO ALLA ROVESCIA

ITALIA 1995
Nei primi anni '70, in un piccolo centro nelle campagne di Rovigo, si fa festa per due neonati, figli di due coppie di gente modesta. Sono Nino e Chiara, nati lo stesso giorno: hanno diritto a due alberelli identici che vengono piantati in terra. Trascorsi ormai venti anni Chiara non ha avuto una vita felice (sebbene non sofferente economicamente): la madre, soggiogata da un marito autoritario e meschino, lo tradisce; il padre lavora in una piccola impresa industriale, il cui capo, da lui venerato, viene arrestato dalla Guardia di Finanza, per cui l'avvenire si fa cupo. D'altra parte, i suoi rapporti sono sempre difficili e bruschi con la figlia. Quanto a Nino egli è cresciuto "coccolato" al massimo dalla nonna Rosa, una donna assai grassa ma di gran cuore, che conduce un'esistenza modesta presso un anziano dottore e si priva di tutto per provvedere al giovane che è orfano. Tipo di per sé inerte e sfaccendato, Nino non trova nelle scarse possibilità locali aperture alla sue ambizioni per intanto fa l'aiuto pizzaiolo e tutte le sue energie si concentrano nel gioco del lotto (tanto chi paga è la nonna Rosa). Nino e Chiara si amano (ma gli alberelli sfumano nella lontananza dei ricordi): di fatto i due hanno già avuto dei rapporti e non hanno alcuna prospettiva di lavoro, né di nozze ed autonomia. La nebbiolina del Po e del Polesine sembra attutire ogni sentimento ed iniziativa e precludere ogni speranza. Finché Rosa si decide a privarsi del suo residuo "tesoro" (una semplice scatola d'argento) di fronte alla ennesima, forte puntata del nipote, il quale con la vincita - per lui sicura - pensa di metter su in società una pizzeria sull'autostrada. Con quel denaro, lavoro e matrimonio sarebbero un sogno realizzato. Persi al gioco anche questi soldi, la nonna muore per infarto: l'anziana donna ha pagato con la vita il suo grande affetto per Nino. Resta ai due giovani solo la speranza, ma anche il dovere di praticare scelte responsabili e coraggiose, se vogliono seriamente affrontare l'avvenire.
SCHEDA FILM

Regia: Isabella Sandri

Attori: Francesca Antonelli - Chiara, Marcello Ferrari - Nino, Anna Recchimuzzi - Rosa, Dada Morelli - Angelina, Remo Remotti - Il Dottore, Lucia Andreotti - Adele, Rossana Spadoni - Zia Gianna, Silvana Bosi - Zia Maria, Ludovico Pesce - Ottavio, Renzo Rossi - Giulio

Soggetto: Isabella Sandri

Sceneggiatura: Giuseppe M. Gaudino, Isabella Sandri, Giuseppe Rocca

Fotografia: Fabio Iaquone, Tarek Ben Abdallah

Musiche: Epsilon Indi

Montaggio: Giuseppe M. Gaudino, Jacopo Quadri

Scenografia: Giuseppe M. Gaudino

Durata: 116

Colore: C

Genere: METAFORA

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Produzione: OVERLOCK, GAUNDRI FILM IN COLLABORAZIONE CON ISTITUO LUCE

Distribuzione: ISTITUTO LUCE (1996)

NOTE
REVISIONE MINISTERO FEBBRAIO 1995