Il fiore che non colsi

The Constant Nymph

USA 1943
Tessa, una ragazza di 14 anni, è disperatamente innamorata di Lewis Dodd, un musicista amico di famiglia. Lewis tiene molto a Tessa, ma non gliel'ha mai fatto capire. Quando il padre di Tessa muore, Lewis contatta la famiglia della madre di Tessa, in modo che possano prendersi cura sia di lei che delle sue sorelle. Lewis inizia intanto a frequentare la cugina di Tessa, Florence, fino a sposarsi. Tessa e la sorella Paula nel frattempo vengono mandate da Florence in collegio per finire gli studi. Finita la scuola, Tessa va ad abitare con Florence e Lewis. Ma Florence, accortasi del rapporto speciale tra Tessa e il marito, si consuma dalla gelosia....
SCHEDA FILM

Regia: Edmund Goulding

Attori: Charles Boyer - Lewis Dodd, Joan Fontaine - Tessa Sanger, Alexis Smith - Florence Creighton, Brenda Marshall - Toni Sanger, Charles Coburn - Charles Churchill, Dame May Whitty - Lady Constance Longborough, Peter Lorre - Fritz Bercovy, Joyce Reynolds - Paula Sanger, Jean Muir - Kate Sanger, Montagu Love - Albert Sanger, Eduardo Ciannelli - Roberto, Janine Crispin - Marie, Doris Lloyd - Sig.na Hamilton, Joan Blair - Lina Kamaroff, André Charlot - Dott. Renee, Crauford Kent - Thorpe, Marcel Dalio - Georges, Mildred Brook - Lady Saunders

Soggetto: Margaret Kennedy - romanzo e pièce teatrale, Basil Dean - pièce teatrale

Sceneggiatura: Kathryn Scola

Fotografia: Tony Gaudio

Musiche: Erich Wolfgang Korngold

Montaggio: David Weisbart

Scenografia: Carl Jules Weyl

Costumi: Orry-Kelly

Altri titoli:

Tessa, la nymphe au coeur fidèle

Das Lied verstummt

La ninfa constante

Jungfräuliche Liebe

Liebesleid

Durata: 112

Colore: B/N

Genere: ROMANTICO

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)

Tratto da: pièce teatrale "The Constant Nymph" di Basil Dean e Margaret Kennedy basata sul romanzo della stessa Kennedy

Produzione: WARNER BROS. PICTURES

Distribuzione: WB FIRST NATIONAL

NOTE
- JOAN FONTAINE È STATA CANDIDATA ALL'OSCAR 1944 COME MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA.
CRITICA
"Il dramma psicologico che forma il soggetto del film è espresso con non comune efficacia e delineato con mano sicura. La recitazione è ottima." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 21, 1947)