Il colonnello Chabert

LE COLONEL CHABERT

FRANCIA 1993
Dopo la sanguinosa battaglia di Eilau, in Prussia, il colonnello Chabert, ferito gravemente, si libera a stento dalla fossa comune, e soccorso dai contadini, viene ricoverato ad Eilsberg, dove i medici certificano il suo stato. Dopo dieci anni torna in Francia e si rivolge ad un avvocato, Derville, per recuperare i suoi beni, ora ereditati dall'ex moglie, divenuta la sposa del conte Ferraud. Questi aspira alla carriera politica e riempie il suo salone delle feste di gente che promette di aiutarlo. La contessa incontra Chabert e lo ospita nella sua residenza di campagna, dove tenta di lesinare sulla restituzione dei beni che l'uomo pretende. La donna, un'ex "femme publique" salita in auge durante l'impero, è soprattutto interessata all'avvenire dei figli ed alla sua futura tranquillità. Dopo aver patteggiato la somma di denaro da restituire a Chabert, e trovatolo conciliante, convoca un notaio, che assegna la pensione annua pattuita all'ex ufficiale, a patto che però questi rinunci alla sua identità e sparisca per sempre dalla scena pubblica. Profondamente ferito ed offeso, l'uomo rinuncia a qualsiasi rivalsa economica e con parole di disprezzo si congeda dalla donna che evidentemente ancora ama. Più tardi Derville svela al conte Ferraud della riapparizione di Chabert, e l'uomo, infuriato, decide, come consigliatogli da tempo dall'amico Chamblin, un nobile rifugiatosi in Inghilterra durante la Rivoluzione ed ora potente alla corte del re Luigi, di allontanare la moglie per sposare la figlia di un'influente personalità. La contessa si ritira in campagna, mentre Derville va a trovare Chabert, ospite di un convento di suore, dove trascorre gli ultimi anni travestito da frate.
SCHEDA FILM

Regia: Yves Angelo

Attori: Gérard Depardieu - Colonnello Chabert, Fanny Ardant - Contessa Ferraud, Fabrice Luchini - Avvocato Derville, André Dussollier - Conte Ferraud, Daniel Prévost - Boucard, Éric Elmosnino - Desroches, Maxime Leroux - Godeschal, Olivier Saladin - Hure, Guillaume Romain - Simonin, Claude Rich - Chamblin, Albert Delpy - Notaio, Jacky Nercessian - Delbecq, Romane Bohringer - Sophie, Jean Cosmos - Costaz, Patrick Bordier - Boutin

Sceneggiatura: Yves Angelo, Veronique Lagrange, Jean Cosmos

Fotografia: Bernard Lutic

Musiche: Pierre Gamet, Gerard Lamps

Montaggio: Thierry Derocles

Scenografia: Bernard Vezat

Costumi: Franca Squarciapino

Durata: 110

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI

Tratto da: LIBERAMENTE ISPIRATO AL ROMANZO DI HONORE' DE BALZAC

Produzione: JEAN-LOUIS LIVI

Distribuzione: IIF (1995) - SKORPION ENTERTAINMENT

NOTE
- REVISIONE MINISTERO FEBBRAIO 1995.

- NASTRO D'ARGENTO PER I COSTUMI (1996).