IL CASO DEL GIURATO MORESTAN

Una ragazza, per difendersi, uccide un giovane con il quale era in relazione. Accusata di omicidio è assolta in special modo per merito del giurato Morestan, che è convinto della sua innocenza e che provvede anche a procurargli un posto di commessa nel di lui negozio di articoli sportivi. Ella viene accolta in casa del giurato come la figlia di un amico di lui trasferito in Africa. Ma il giovane figlio di Morestan si innamora della ragazza ed esprime al padre il desiderio di sposarla. Il padre si oppone e licenzia la ragazza. Il giovane allora non esita a sottrarre, ad insaputa della fanciulla, del denaro dalla cassa per fuggire con lei. Quando il giurato scopre il furto ferisce gravemente la ragazza. Credendo di averla uccisa va a costituirsi ma sull'ingresso del Commissariato, viene raggiunto dalla propria consorte che lo tranquillizza sulla lievità della ferita inferta alla ragazza e lo riconduce a casa.