Il bandito delle undici

Pierrot le fou

FRANCIA 1965
Ferdinand, uomo sposato stanco della famiglia e degli amici borghesi, e Marianne, membro di una banda di delinquenti capitanata da un misterioso fratello, si ritrovano dopo cinque anni e dopo aver ucciso un mercante d'armi, scappano sulla Costa Azzurra, rifugiandosi su una spiaggia solitaria. La coppia vive di caccia e pesca, Ferdinand si dedica alla lettura, mentre la donna escogita trovate per sfogare la sua smania di vivere. Ma questa vita non fa per Marianne e tra i due esiste una radicale incomunicabilità, più forte del sentimento d'amore che li tiene vicini. Lascia Ferdinand, poi torna, chiedendo all'uomo di aiutarla per un colpo. Ferdinand accetta, ma la nuova azione gli dimostra l'abbandono da parte della donna che ha un nuovo compagno. Ferdinand stesso uccide entrambi e dopo essere sfuggito alla reazione degli altri sicari, si ucciderà, con la speranza di trovare in un altro mondo la possibilità di un'unione autentica con la donna amata
SCHEDA FILM

Regia: Jean-Luc Godard

Attori: Jean-Paul Belmondo - Ferdinand Griffon, Anna Karina - Marianne Renoir, Graziella Galvani - Moglie di Ferdinand, Dirk Sanders - Fred, fratello di Marianne, Jimmy Kardubi - Il nano, Krista Nell - Madame Staquet, Hans Meyer - Un gangster, Raymond Devos - Uomo sul molo, Pascal Aubier - Secondo fratello, Jean-Pierre Léaud - Giovane nel cinema (non accreditato, Aïcha Abadie - Se stessa, László Szabó - Esule politico, Roger Dutoit - Un gangster, Alexis Poliakoff - Il marinaio, Samuel Fuller - Se stesso, Pierre Hanin - Terzo fratello

Soggetto: Lionel White - romanzo

Sceneggiatura: Jean-Luc Godard

Fotografia: Raoul Coutard

Musiche: Antoine Duhamel

Montaggio: Françoise Collin

Aiuto regia: Philippe Fourastié, Jean-Pierre Léaud

Altri titoli:

Il bandito delle 11

La gang del parigino

Il bandito delle ore 11

Il bandito delle ore undici

Durata: 107

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: TECHNISCOPE, TECHNICOLOR

Tratto da: dal romanzo "Obsession" di Lionel White

Produzione: DINO DE LAURENTIIS CINEMATOGRAFICA, GEORGES DE BAUREGARD PER LA ROME-PARIS FILM

Distribuzione: DE LAURENTIIS-MEDUSA

NOTE
- SUONO: RENE' LEVERT.

- EDIZIONE RESTAURATA PRESENTATA AL FESTIVAL DI CANNES 2009 NELLA SEZIONE 'CANNES CLASSIC', PRESIEDUTA DA MARTIN SCORSESE.
CRITICA
"Il film, frammentario nella narrazione, impressionistico nelle immagini, risulta quanto mai confuso ed ermetico nella sua esposizione. L'innegabile bravura degli interpreti, la stravaganza stilistica, la qualità cromatica di talune immagini, non bastano a farne un'opera completa." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 59, 1966)