Fratello homo, sorella bona
ITALIA - 1972

La giovane Chiarina di Vallefiorita, presunta figlia del podestà di una cittadina toscana, è destinata dal padre a sposare il vecchio e grasso notaio Tebaldo de' Tebaldi. Con l'aiuto del vero padre, priore di un vicino convento, e di alcuni falsi monaci e monache, la ragazza riesce però a evitare il matrimonio impostole e a fuggire con l'uomo amato.
- Regia:
- Attori: , , , , , , , , ,
- Soggetto: Alfredo Tucci
- Sceneggiatura: Alfredo Tucci
- Fotografia: Guglielmo Mancori
- Musiche: Mario Bertolazzi
- Montaggio: Vincenzo Tomassi
- Scenografia: Carlo Ferri
- Costumi: Tony Randaccio
- Aiuto regia: Corrado Caserta
-
Altri titoli:
Nel Boccaccio superproibito
- Durata: 91'
- Colore: C
- Genere: COMICO
- Specifiche tecniche: TECHNISCOPE TECHNICOLOR
- Produzione: CAPITOLINA PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE (ROMA)
- Distribuzione: FIDA
NOTE
- REVISIONE MINISTERO DICEMBRE 1995
CRITICA
"La pellicola, anche se mastodonticamente volgare, ha almeno il pregio di scorrere con un certo ritmo e di non essere spezzettata in mille episodi." (M.P. "Il Giorno", 2 marzo 1973)
"Nel quadro di scenografie di eterogenea medievalità italiana e nel bel mezzo di cose o persone religiose, la pellicola offre sacrilegamente e ignobilmente battute pesanti, sottintesi volgari, nudi procaci e scene erotiche." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 74, 1973).
"Nel quadro di scenografie di eterogenea medievalità italiana e nel bel mezzo di cose o persone religiose, la pellicola offre sacrilegamente e ignobilmente battute pesanti, sottintesi volgari, nudi procaci e scene erotiche." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 74, 1973).